Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] esterni e istituzionali.
I difficili rapporti tra il Fondo monetario e i paesi emergenti
A partire dagli anni Settanta l fare i singoli paesi se si rivolgessero direttamente ai mercati internazionali.
La recente crisi globale del credito ha posto ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] posseggono una valuta che, seppur ancora riferimento nei circuiti monetari internazionali, non ha più la forza e la tenuta nazionale e una grave diminuzione dei risparmi privati. Il mercato più importante per i prodotti esportati è il vicino ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] alla ridistribuzione del potere di voto nell’ambito del Fondo monetario internazionale (Imf) e della Banca mondiale (Wb), al cominciare da quella che meglio esprime la volontà di creare un mercato globale, ovvero il WTO, in cui i 27 paesi membri ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] riguarda:
(i) l’unione doganale e la politica commerciale comune;
(ii) le regole di concorrenza per il mercato interno;
(iii) la politica monetaria per i paesi che hanno adottato l’euro;
(iv) per la politica di conservazione delle risorse biologiche ...
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di Guido Samarani
Pur nell’ambito di una situazione generale caratterizzata da continui e costanti aggiornamenti dell’agenda geopolitica, ma anche dal sorgere di nuovi problemi e tensioni, il secondo decennio [...] della crisi finanziaria e dell’approccio ‘duro’ del Fondo monetario internazionale.
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Lettera al potere. Un appello degli studenti e nel 2014 potrebbe anche mettere fine alla fiducia dei mercati globali nella capacità di Tokyo di compiere a breve una ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] una terza sfera di azione, distinta e autonoma dallo stato e dal mercato. La società civile è definita infatti come «una sfera di solidarietà in come la Banca mondiale (Wb), il Fondo monetario internazionale (Imf) e l’Organizzazione mondiale per il ...
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di Carla Monteleone
La crisi finanziaria partita negli Stati Uniti nel 2007, e poi propagatasi in Europa, ha messo alla prova la tenuta dell’organizzazione del sistema politico internazionale. Promossa [...] in India, dell’8,5% in Russia e del 6,1% in Brasile, secondo il Fondo monetario internazionale nel 2013 la Cina è cresciuta del 7,8%, l’India del 5,6%, la perdita di peso di USA e EU sui mercati mondiali in seguito alla crescita dei paesi emergenti, ...
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di Raffaele Marchetti
A prima vista la politica internazionale sembrerebbe aver seguito anche nel 2013 il suo tradizionale corso: le grandi potenze decidono le sorti dell’umanità, gli altri stati sostanzialmente [...] ), che ha indotto i governi creditori e il Fondo monetario internazionale ad adottare misure per la riduzione del debito dei investimenti (Mai, 1998), la campagna per le regole sul mercato dei diamanti del Processo Kimberley (1998-2005), e la lotta ...
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Giacomo Vaciago; Fedele De Novellis
Recessione
«Competition has been shown to be useful up to a certain point and no further, but cooperation, which is the thing we must strive for today, begins where [...] tanto di premio Nobel), che erano invece convinti che i mercati avessero sempre la capacità di trovare soluzioni di equilibrio. Se internazionali (guerra di Corea) oltre che alla politica monetaria volta a contenere le tensioni sui prezzi e il ...
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Integrazione internazionale
Enzo R. Grilli
Introduzione
Il termine 'integrazione economica internazionale' non ha un significato preciso e generalmente condiviso se non nella sua accezione più generale [...] aspettano guadagni dinamici di significativa portata (v. Cecchini, 1988; v. Baldwin, 1989).
Unioni monetarie
Un'unione monetaria ha due componenti chiave: l'integrazione dei mercati dei capitali e l'unificazione del tasso di cambio tra i membri. Ciò ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...