PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] tonnellate, che corrispondevano al fabbisogno europeo di sei anni. Tentarono poi Thomas Smith che voleva manipolare il mercato a proprio vantaggio. Nei Paesi di morte Pallavicino nominò la moglie unico esecutore testamentario, cancellando il nome ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] il culto interiore di un Dio unico e indivisibile: la trinità divina, le .000 furono venduti dal B. al mercato degli schiavi di Costantinopoli. L'esercito . Ora il B. dispone anche di ingegneri e fonditori europei, non si sa come giunti fino a lui.È l ...
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Aragona, regno di
David Abulafia
Parlare del 'Regno di Aragona' non rende giustizia al particolare carattere del complesso di entità che gli storici chiamano 'terre della Corona d'Aragona'. Il giovane [...] l'unificazione di Aragona e Catalogna sotto un unico sovrano, i conti-re tentarono di creare I che per la maggior parte dei sovrani europei del Duecento.
Il problema del reperimento di ruolo di Maiorca e Palermo nel mercato degli schiavi. Per quel che ...
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Le politiche di immigrazione in Italia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigrati in Europa, dopo un [...] polizia con l’adozione del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza del numerici insufficienti rispetto alla domanda del mercato del lavoro.
Questa prima fase , perché non compatibili con la normativa europea.
Nel 2008-09 il centrodestra tornò ...
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La storiografia del Novecento
Massimo Mastrogregori
È probabile che alcune qualità indispensabili per scrivere buoni libri di storia – indipendenza, acutezza, nitidezza di visione – siano felicemente [...] 1914, dalla crisi della civiltà europea e dall’impatto delle due guerre per un pubblico generale (la quota di mercato dei libri di storia è stimabile allo come sicuro dominio dei «fatti».
L’unico possibile criterio ordinatore del lavoro storiografico ...
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Tematiche delle emigrazioni
Matteo Sanfilippo
Le emigrazioni internazionali hanno una storia lunga, che conosce un’improvvisa accelerazione durante l’Ottocento a causa della congiuntura socio-economica [...] immaginare che le tre ondate sin qui descritte formino un unico e ininterrotto movimento ultrasecolare che fra il 1815 e il circuiti europei di manodopera costituiti da regioni di attrazione e regioni di espulsione della manodopera. Tale mercato del ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] ), riflessione sulla situazione italiana ed europea succeduta alla guerra.
Il L. , e la lanciò sul mercato ai primi del 1924.
Il G. Amendola, Firenze 1960, pp. 526-529.
L'unico lavoro organico sul L. (sia pure in una prospettiva prevalentemente ...
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Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] del 1648 prefigurò una società europea omogenea di Stati sovrani, potenza, il disegno di un mondo unico, one world, poteva essere salvato, il successo della democrazia liberale e dell’economia di mercato e ha abolito le guerre al suo interno. ...
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I feudalesimi
Matteo Sanfilippo
La riflessione storiografica sull’essenza del feudalesimo nasce con la polemica settecentesca contro gli impedimenti da esso discesi. Nel 1776 P.-F. Boncerf, direttore [...] l’economia, perché ostacolerebbe il libero mercato della terra e dei suoi prodotti. diritti. Ne sarebbe nato un fenomeno unico di mobilità sociale, che non si a riflettere sui tempi lunghi della storia europea, insieme a una nuova valutazione dell’ ...
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L’imperialismo
Ennio Di Nolfo
Le espressioni «colonia», «impero» e «imperialismo» indicano concetti simili ma non coincidenti. Chiarire la distinzione è necessario, se si intende giungere al nocciolo [...] un contenuto «imperialistico». L’unico aspetto comune era il controllo in sintesi, come un dovere degli europei (ai quali nel 1898 si erano . Chiuso, o più difficile, o più costoso il mercato del grezzo americano, i britannici si volsero prima verso ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....