Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] imposto da secoli a partire da Augusto. Il confine scendeva dalla regione di Teodosiopoli (oggi Erzurun) fino a Dara in Mesopotamia, a nord-ovest di Nisibi. Il nuovo limes venne fortificato nel VI secolo da Giustiniano. Questa parte acquisita eredita ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] . Equilibrata dal punto di vista climatico e naturale, nonché eccellente quanto a cultura e civiltà, la regione iranico-mesopotamica può ancor più giustamente ergersi a quintessenza della Terra e Babilonia riprendere il suo antico ruolo di centro dei ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] grande ricchezza di motivi geometrici o floreali, secondo una tecnica molto diffusa nell'epoca abbaside in tutta la regione mesopotamica; con il medesimo tipo di materiali erano decorati anche le cornici delle porte e i pilastri.Pur non rispettando ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] on ''Mulham'', The Bulletin of the Cleveland Museum of Art 40, 1953, pp. 190-191; U. Monneret de Villard, Tessuti e ricami mesopotamici ai tempi degli ῾Abbāsidi e dei Selǧūqidi, MemALincei, s. VIII, 7, 1956, pp. 183-234; R. Ettinghausen, New Light on ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] . 14°, probabilmente venne illustrato in ambiente siriaco mamelucco, a differenza dei precedenti che sono di influenza perso-mesopotamica di epoca ilkhanide. Va infine ricordata una serie di manoscritti che fanno parte di un unico gruppo - inaugurato ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] In quest'ultimo caso, a volte, compaiono piccoli motivi dipinti a lustro metallico, tecnica che ne denuncerebbe un'origine mesopotamica, diretta o mediata dall'Egitto.A Madīnat al-Zahrā᾽, presso Córdova, città fondata dall'omayyade ῾Abd al-Raḥmān III ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] fresco, che formando carbonato di calcio, fissa il colore in modo permanente, si trova usata fin dalla pittura egiziana e mesopotamica, su intonaco misto a paglia tritata. Nelle tombe etrusche di Tarquinia e di Chiusi si è osservato che sulla parete ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] dell'uomo a curare ferite e deformità inflitte dai propri simili o dalla natura, ed era già praticata nell'area mesopotamica 2.000 anni prima di Cristo, epoca alla quale risalgono i primi interventi di plastica nasale. Le prime accurate descrizioni ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] navi fenicie e cipriote, e proseguì verso l'Egitto. Nel 331 a.C. tornò in Fenicia e si diresse in Mesopotamia, dove la battaglia di Gaugamela in ottobre determinò la vittoria definitiva sul Gran Re. Alessandro entrò trionfalmente a Babilonia e nelle ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] or ora considerata (intorno all'8000 a.C.) fino agli ultimi secoli del IV millennio a.C. le comunità più avanzate di Mesopotamia, Siria, Egitto dovettero accelerare in modo prima non immaginabile il loro sviluppo, dato che tra il 3200 e il 3000 a.C ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...