GUIBERT (Ghibert, Ghiberti, Ghiberto, Gibert, Giberti)
Bruno Signorelli
Famiglia di ingegneri di origine nizzarda, attivi fra il XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il primo dei suoi componenti che [...] II e la sistemazione degli argini del fiume Varo. Su richiesta del governatore don Antonio di Savoia, nel 1667, studiò la messa a difesa di Nizza. L'anno dopo eseguì il progetto per il lazzaretto del porto. L'8 dicembre dello stesso anno ricevette ...
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PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] di esecuzione, lacunoso però delle ultime cifre, così da lasciare indeterminata la datazione dell’opera. Da questi esili appigli la messa a fuoco della figura di Pacino è stata compiuta da Richard Offner tra gli anni Venti e Cinquanta del secolo ...
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VENEZIANO, Gaetano
Antonio Dell'Olio
Maurizio Rea
– Nacque a Bisceglie da Giuseppe e da Diana Piatanza (Pietanza o Pietazzo), attorno al 1656/1658.
Non si può essere più precisi per via della perdita [...] , tra cui una a 4 voci (1680), una a 5 (1693), due a 8 (la messa sopra l’Inno Exultet per il concorso del 1703 e la messa breve denominata Pacecco, in onore di Juan Manuel Fernández Pacheco y Zúñiga, viceré di Napoli negli anni 1702-07); composizioni ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] il 3 gennaio nella congregazione; venne ordinato sacerdote nel dicembre del 1663 in S. Giovanni in Laterano e celebrò la prima messa nel giorno di Natale. Successivamente la sua vita fu quella di un giovane membro della congregazione, che oltre allo ...
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MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] e il Calcarario. L'area sacra di largo Argentina nell'Altomedioevo, in Archeologia medievale, XXI (1994), pp. 57-98; L. Messa, La demolizione dell'isolato di S. Nicola ai Cesarini e la scoperta dell'area sacra Argentina, in Gli anni del Governatorato ...
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QUARANTINI
Valentina Nava
– Fu una famiglia di ingegneri collegiati della città di Milano. Benedetto, figlio di Carlo e di Giovanna Bonfante, nacque il 29 settembre 1647. Sposò nel 1674, nella chiesa [...] addossate al presbiterio (14 novembre 1690) per sostenere la nuova cupola, realizzata solo tra il 1711 e il 1714; la messa a livello del pavimento della chiesa (14 novembre 1690); la rimozione di tegole e travi delle volte gotiche; la nuova copertura ...
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FRANCHINI, Teresa
Emanuela Del Monaco
Nacque da Raffaele e Innocenza Codovilli a Torre Pedrera di Rimini il 19 sett. 1877 (Rimini, Arch. del Comune, Stato civile, Nascite, 1877) da illustre famiglia [...] studi cristiani. Nell'aprile del 1955 venne chiamata al Piccolo di Milano per partecipare a Processo a Gesù di D. Fabbri, nella messa in scena di O. Costa. Subito dopo interpretò la parte della vecchia e terribile Maria Josefa nel dramma di F. García ...
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OREGLIA DI SANTO STEFANO, Luigi
Alberto Melloni
OREGLIA DI SANTO STEFANO, Luigi. – Nacque il 9 luglio 1828 a Bene, nel Cuneese (ridenominata Bene Vagienna dopo l’ingresso nel Regno d’Italia di Bene [...] nel seminario di Torino ed entrò nel clero secolare: ordinato prete nel 1851, il 22 febbraio celebrò la sua prima messa nella chiesa della Confraternita della Misericordia a Bene Vagienna. Due anni dopo si trasferì a Roma per studiare alla Pontificia ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] anni di apprendistato. Nella casa del mastellaio, nella quale egli era ospitato, alloggiava anche un prete di Oderzo il quale diceva messa all'ambasciata di Francia e si dilettava di poesia e di violino. Da questo prete il D. ricevette le prime ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] di G. Palladino. Rientrato nella città natale fu allievo per il violino di G.B. Somis, e si presume che abbia presto messo in luce le sue doti di abile esecutore poiché già nel 1736 entrò a far parte come violinista dell'orchestra del teatro Regio ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...