Scrittore russo (n. Mosca 1962), tra i più noti e amati della Russia post-sovietica; schivo e appartato, cultore delle filosofie orientali e della meditazione zen, ha interrotto gli studi di ingegneria [...] secondo le regole della science-fiction, fondono la rappresentazione grottesca della società moderna (di ascendenza gogoliana) con meditazioni metafisiche sul senso della vita e sul destino dell'uomo. Tra questi: Čapàev i Pustotà (1996; trad. it. Il ...
Leggi Tutto
Illustre anatomo e fisiologo, nato l'11 novembre 1711 a Thoirette-en-Bresse, morto a Parigi il 22 luglio 1802; fu allievo del celebre chirurgo Desault e dopo la morte del maestro insegnò anatomia, fisiologia [...] , come l'elasticità, e proprietà vitali, come la sensibilità e la contrattilità; tuttavia si ribellò contro le tendenze metafisiche del suo tempo e combatté strenuamente le teorie del principio vitale. In fisiologia divise tutte le attività degli ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] che quegli animali fossero serbatoi di uova contenenti organi o loro singole parti. Incapace di rinunciare alla sua metafisica preformistica, egli volle infatti "supporre che le piccole zampe che vediamo nascere [dopo l'amputazione] fossero racchiuse ...
Leggi Tutto
Ikhwan al-safa'
Ikhwā´n al-ṣafā’
(«Fratelli della purezza») Autori (la loro identità non è certa) di una raccolta di 51 o 52 scritti intitolati Rasā’il ikhwān al-ṣafā’ wa Khullān al-wafā’ («Epistole [...] È divisa in quattro parti che riflettono i quattro generi delle scienze: propedeutiche, naturali, psichico-intellettuali, metafisiche-rivelate. L’opera dimostra una consapevole rielaborazione delle fonti antiche (Platone, Aristotele, Pitagora fra gli ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] un'orbita del Sole. Il primo punto era tale da porre in crisi il rapporto che si era sviluppato tra fisica e metafisica sulla base della filosofia aristotelica; il secondo farà ricercare nella Terra e nel suo moto la causa delle variazioni che hanno ...
Leggi Tutto
Watkins, John William Neville
Filosofo inglese della scienza (Woking, Surrey, 1924 - Salcombe, Devon, 1999). Fu prof. (1966-89) alla London school of economics and political sciences e presidente (1972-75) [...] influenti» (i suoi principali lavori su tale tematica sono stati pubblicati in italiano nel vol. Tre saggi su scienza e metafisica, 1983). Ha esposto le sue principali tesi epistemologiche in Science and scepticism (1983; trad. it. Certezza e verità ...
Leggi Tutto
Scholz
Scholz Heinrich (Berlino 1884 - Monaco di Baviera 1956) teologo, filosofo e logico tedesco. Studiò a Berlino e a Erlangen. Insegnò teologia e filosofia della religione a Berlino e successivamente [...] legò costantemente interessi logici e teologici, sia motivando i primi con argomenti metafisico-teologici, sia sottoponendo ad analisi logica argomentazioni metafisiche o teologiche del passato, come per esempio il celebre argomento ontologico di ...
Leggi Tutto
VICQ d'AZYR, Félix
Giuseppe Montalenti
Biologo, nato a Valognes in Normandia nel 1748, morto a Parigi il 20 giugno 1794. Esercitò la medicina e tenne a Parigi corsi liberi di anatomia, che furono molto [...] (si dichiara allievo del Condillac) fu propugnatore del metodo sperimentale e induttivo, e avverso alle interpretazioni metafisiche. Opere principali: Traité d'anatomie et de physiologie (Parigi 1786); Système anatomique des Quadrupèdes (Parigi 1792 ...
Leggi Tutto
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] 1661-1730) Istoria della generazione dell'uomo (1721). L'autore sostiene, in particolare, che nessun principio meccanico o metafisico può rendere conto dell'epigenesi, come modalità di composizione dell'organismo a partire dagli elementi di un ordine ...
Leggi Tutto
Bonald, Louis-Gabriel-Ambroise, visconte di
Filosofo e scrittore politico francese (castello di Monna, presso Millau, Aveyron, 1754 - Parigi 1840). Nel 1790 membro dell’Assemblea per il dipartimento [...] ; trad. it. La legislazione primitiva), Demonstration philosophique du principe constitutif des societes (1827), deduce da premesse metafisiche tutto il suo sistema politico-religioso: contro il sensismo sostiene la teoria della parola anteriore al ...
Leggi Tutto
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...