Angelo Ambrogini, detto il Poliziano (Montepulciano 1454 - Firenze 1494), fu uno dei maggiori umanisti e poeti del Quattrocento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’). Accolto giovanissimo in casa [...] pertanto anche forme popolari come fantasima, asima (con ➔ epentesi); logra «logora»; stormento, grillanda (con metatesi); tenello «tenerlo» (con ➔ assimilazione); corbo, imbolare «involare»; sbavigliare, ecc.
Occasionalmente compaiono forme del ...
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di Sergio Bozzola
La sinalefe (gr. synaliphé, comp. di syn- «insieme» e aléiphein «ungere, rendere scorrevole») è il fenomeno metrico (➔ metrica e lingua) per cui la ➔ sillaba finale a uscita vocalica [...] , come pau.ro.so.
Il fenomeno spesso si verifica dopo uno spostamento di accento o in seguito a una metatesi quantitativa.
Nell’italiano parlato si tende, per processi fonologici o aggiustamenti coarticolatori, a ridurre il numero delle sillabe di ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] la sincope, l’apocope, l’epentesi, la sistole, la diastole, la sinalefe, la dialefe, la sineresi, la dieresi, la metatesi, cioè modificazioni della parola al fine di modellarla sul ritmo del verso. I metricisti non sono unanimi in questa definizione ...
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metatesi
metàteṡi s. f. [dal lat. tardo metathĕsis, gr. μετάϑεσις «trasposizione», comp. di μετα- «meta-» e tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. In linguistica, fenomeno per cui, all’interno della stessa parola, due suoni si invertono...
metatetico
metatètico agg. [der. di metatesi] (pl. m. -ci). – In linguistica, di metatesi, dovuto a metatesi: spostamento m.; alterazione m.; forma, variante metatetica. ◆ Avv. metateticaménte, per metatesi, in seguito a metatesi: varianti...