Generale romano di Nocera Inferiore (sec. 1º a. C.); sospetto seguace di Catilina, fuggì prima in Spagna poi in Africa, dove fu al servizio di principi locali. Alla venuta di Cesare (46) si mise dalla [...] , generale di Giuba; dopo la battaglia di Tapso, sconfisse i resti dei pompeiani guidati da Cecilio Metello e distrusse la flotta di Scipione. Ricevette da Cesare una parte del territorio di Massinissa. Dopo la morte del dittatore fu assassinato da ...
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PROVINCIA
Pietro ROMANELLI
Pietro VACCARI
Teodosio MARCHI
. Antichità romana. - Provincia ha in origine presso i Romani il significato di "competenza, sfera di influenza" con riferimento ai magistrati [...] lo stesso imperium proconsulare viene affidato ad un privato (a Scipione Africano nel 211 per la guerra in Spagna, a Cornelio da Nicomede III (74), con la conquista di Creta ad opera di Metello (67), e quella della Cilicia e della Siria (64) da parte ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] Catone o di poco più giovani ricordiamo P. Cornelio Scipione Africano Maggiore (circa 235-183), Ti. Sempronio Gracco Catone (cons. 114), M. Livio Druso (cons. 112), Q. Cecilio Metello Numidico (cons. 109), P. Rutilio Rufo (cons. 105), C. Flavio ...
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ILLIRICO (Illyricum)
Giuseppe Cardinali
La provincia romana. - Nei tempi più antichi i Romani riservarono il nome d'Illiria al tratto costiero fra la Dalmazia e l'Epiro, nel quale i Greci avevano fondato [...] console C. Marcio Figulo assediò la capitale Delminium, che fu presa dal suo successore, P. Scipione Nasica. Nel 119 mosse contro i Dalmati L. Cecilio Metello, che svernò in Salona e si trattenne nella regione sino al 117 a. C., riportando notevoli ...
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MARIO, Gaio (C. Marius)
Mario Attilio Levi
Capitano e uomo politico romano. D'origine volsca, nato ad Arpino da famiglia di contadini, non ebbe vera e propria educazione culturale, ma si formò soprattutto [...] e con l'esempio di Scipione Emiliano in Spagna. Alla morte di Scipione, M. trovò simpatie e appoggi nella potentissima e nobile famiglia dei Cecilî Metelli, e grazie a questi patroni, e particolarmente a L. Cecilio Metello (console nel 119), nel 119 ...
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NUMANZIA
Pietro Bosch
. Numantia fu la principale città dei Celtiberi, resa celebre dal famoso assedio che terminò le guerre di Roma con i Celtiberi, incorporando definitivamente il loro territorio [...] da Numanzia ai seguaci di Viriato nella guerra lusitana. Metello domina i Celtiberi citeriori (regione del Jalón) e i bruciarono la città e si uccisero gli uni con gli altri; Scipione non poté impadronirsi che delle rovine e di pochi abitanti che l ...
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MUMMIO, Lucio (L. Mummius L. f. L. n.; Λεύκιος Μόμμιος)
Gaetano De Sanctis.
Generale e uomo politico romano della metà del sec. II a. C. Di famiglia plebea, non fu però homo novus, perché il padre raggiunse [...] anche da lui stesso. Nel 152 rivestì la censura insieme con Scipione Emiliano. Ciò mostra in quale conto dopo la vittoria acaica egli sui Greci inferiori di numero e già vinti da Metello e le alterne vicende della sua campagna non decisiva contro ...
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NORBANO, Gaio (C. Norbanus Bulbus)
Mario Attilio Levi
Console nell'83 a. C. Tribuno della plebe nel 104 a. C., promosse l'attacco e il processo contro Q. Cepione per la questione dell'oro tolosano, episodio [...] l'83 a. C., e a lui, con il collega L. Scipione Asiatico, toccò d'organizzare la resistenza contro Silla. Quando questi giunse in delle forze nella Gallia Cisalpina, fu gravemente sconfitto da Metello presso Faenza, e, in seguito, scampò per caso ...
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VACCEI
Francesco Pellati
. Popolo dell'Hispania Tarraconensis, vivente sul corso medio del Durius (Douro), fra gli Astures di Galizia e i Vettones di Lusitania. Popolo assai bellicoso, esso fu la prima [...] che, all'assedio di Intercatia, rifulse l'eroismo di Scipione Emiliano, che montò per primo sulle mura di quella città 93 a. C., sia infine nel 56 quando furono domati da Cecilio Metello Nipote.
Da Diodoro, V, 34, sappiamo che i Vaccei praticavano ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] il periodo repubblicano dalla prima vittoria di L. Cornelio Scipione nel 259 a.C. al momento dell'istituzione della in circostanze diverse: l'isola fu annessa dopo la campagna di C. Metello Crético e dopo la vittoria di Pompeo sui pirati; Cirene e il ...
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