BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] (1499-1509: a questo tempo sembrerebbero appartenere i frammenti delle sue esposizioni su alcuni libri della Fisica e sul quarto libro delle Meteore di Aristotele, scritti di mano del B. nell'Ambr. J 220 inf., ff. 89-149); e finché visse lo ebbe poi ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] apprezzato anche fuori d'Italia, in particolare in Francia; basti pensare che il cardinale G. Mazzarino (a cui erano dedicate le Meteore rettoriche) lo aveva pregato di sfruttare il suo "stile d'oro per impiegarlo nelle lodi di questo gran Re e nello ...
Leggi Tutto
LOMBROSO, Cesare
Emilio SERVADIO
Ugo SPIRITO
Psichiatra e antropologo, nato a Verona il 6 novembre 1835, morto a Torino il 9 ottobre 1909. Laureatosi nel 1858 a Pavia, cominciò a farsi notare già [...] vita o, secondo la sua terminologia, all'eziologia del delitto, per cui l'azione umana è vista in funzione delle meteore e del clima, dell'orografia e della geologia, della razza, della densità e della natalità, dell'alimentazione, dell'alcoolismo ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] (del quale però non si hanno notizie; ma che potrebbe anche essere stato confuso col già ricordato commento alle Meteore di Aristotele), e a Goro la traduzione volgare; altra ipotesi è che Goro abbia semplicemente trascritto l'opera del fratello ...
Leggi Tutto
Il futuro (o futuro semplice) è un tempo verbale dell’➔indicativo (➔ coniugazione verbale) con cui si esprimono azioni o eventi successivi al momento in cui si emette l’enunciato (tecnicamente, il momento [...] dell’Inghilterra; come di lì a poco avrà quella della Francia e del Belgio (Lucio Villari, L’insonnia del Novecento. Le meteore di un secolo, p. 170).
L’uso del futuro in senso temporale è piuttosto ridotto nel parlato colloquiale (Berruto 19984). I ...
Leggi Tutto
BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] , Pavia s.d. (le dedicatorie dei quattro tomi recano tutte la data del 1785); Saggio analitico di alcune lucide meteore, in Memorie di Matematica e Fisica della Società, 111 (1786), pp. 331-360; Della supposta eguaglianza di contrarie elettricità ...
Leggi Tutto
Asteroidi. Impatti con la Terra
Paolo Paolicchi
Tra i corpi minori del Sistema solare in orbita planetaria prendono il nome di asteroidi quelli per i quali il semiasse maggiore dell'orbita è compreso [...] denominata S, caratterizzata da una forte abbondanza di silicati, la C (così chiamata per l'affinità spettroscopica con le meteoriti dette condriti carbonacee) e la X. Tra i gruppi minori è particolarmente interessante il tipo V, caratteristico di ...
Leggi Tutto
personalizzazione della politica
personalizzazióne della polìtica locuz. sost. f. – Categoria concettuale con cui si definisce il fenomeno, proprio della società di massa, in cui la scelta politica non [...] che si attraversano, ma ciò che cambia è solo il contenuto, non il metodo con cui si costruiscono queste meteore di successo popolare. In quest'ottica, figure come Berlusconi o Sarkozy, pur nelle loro differenze personali e territoriali, hanno ...
Leggi Tutto
ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] nostro autore.
Del metodo di traduzione di A. si sono occupati parzialmente alcuni studiosi (F. H. Fobes, per il quarto delle Meteore; C. Labowsky, per il Menone); ma nessuno lo ha fatto con la compiutezza, l'estensione e l'acribia filologica di L ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] Epistolae di s. Girolamo e alla Biblia del 1471 (Sweynheym & Pannartz). A Palmieri è attribuita anche una traduzione delle Meteore di Aristotele (Zeno, 1753, p. 172).
Nel 1463, come risulta dal De bello Italico (libro IX), compì un viaggio in ...
Leggi Tutto
meteora
metèora s. f. [dal gr. μετέωρα, neutro pl. dell’agg. μετέωρος «che sta in alto nell’aria»]. – 1. a. Genericam., ogni fenomeno che si verifica nell’atmosfera terrestre: m. acquee, la pioggia, la neve e la grandine (dette anche, con...
meteorico1
meteòrico1 agg. [der. di meteora] (pl. m. -ci). – 1. a. Che è in relazione con i fenomeni che si verificano nell’atmosfera terrestre (meteore o fenomeni meteorici) o è prodotto da essi: acque m., quelle provenienti dalla condensazione...