FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] il mito di Caco). Ma più nuoce, o più è debole, l'inquadratura metodico-teorica, il modo, cioè, di fare, o conforme a cui il F. ritiene . 333).Passò, invece, allo studio, consapevolmente né "scientifico" né "filologico" (e neppure, in ultima analisi, ...
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VOLPE, Gioacchino
Enrico Artifoni
– Nacque a Paganica (L’Aquila) il 16 febbraio 1876 da Giacomo, farmacista e segretario comunale, e da Bianca Mori, maestra elementare senese.
Ebbe il nome del nonno [...] 126, 305-310). La prefazione fissa un punto di metodo: evitare le generalizzazioni, ma non le comparazioni, nel segno di storia moderna nel concorso bandito dall’Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove prese servizio come straordinario ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] figura lasciò negli ambienti ambrosiani, se non si considerasse il suo metodo pastorale che si concretizzava nel ruolo di un maestro di vita Vaticano 1974.
Manca un lavoro completo di livello scientifico sulla figura del Ferrari. Buone, e ricche di ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] anche uno spirito di sistema, un'esattezza del metodo e una conseguenzialità logica dello stesso rigore di " del diritto, si dedicò pienamente alla realizzazione di un programma scientifico già adombrato in una lettera al Valeri del 1817 (Scalvanti ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] – che più lo aiutarono a impadronirsi di due strumenti fondamentali della sua successiva attività scientifica: l’analisi matematica e il metodo sperimentale, segnatamente nella sua accezione di osservazione asettica della realtà.
Completati i corsi ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...]
Negli anni successivi l'A. ribadì le sue scelte di metodo nel saggio Prospettive storiche del rapporto fra diritto ed economia, Strasburgo a partire dal 1962 e del consiglio scientifico dell'Institut für europäische Rechtsgeschichte di Francoforte ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] in una lettura critica delle fonti, che con il metodo di Abelardo fondò la nuova scienza teologica, dando alimento e si presentano in effetti come rappresentanti di un ambiente scientifico vivace e pronto a dibattiti teorici […]. L'ambiente ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] stratificazioni; ed essa gli suggerì la sperimentazione di diversi metodi di approccio. Non fu un teorico, come più ideologica, il periodo coincise con un ripensamento delle sue posizioni scientifiche. I saggi fino al 1960 sono quasi tutti raccolti ...
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TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] prima metà del Quattrocento e documento prezioso del metodo di lettura e di schedatura che accompagnerà 25 luglio 1463).
Per quanto riguarda i suoi interessi letterari e scientifici degli ultimi anni, sicuramente dopo il 1455 si deve collocare il ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] fu Paolo Panceri, uno zoologo pronto a cogliere anche all'estero quanto di più moderno andava affermandosi nei metodi della ricerca scientifica, per introdurli nell'ancor incerta attività di molti laboratori italiani. L'E., accolto nel '75 nella ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
scientifico
scientìfico agg. [dal lat. tardo scientifĭcus, der. di scientia sul modello di benefĭcus, munifĭcus, ecc.] (pl. m. -ci). – 1. Di scienza, appartenente o relativo alla scienza, tipico della scienza: ricerca sc.; rigore sc.; opera,...