L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] accurata della morfologia scheletrica di questa forma umana, associata alla prima ricostruzione del volto effettuata con metodoscientifico, utilizzando le tecniche della medicina legale. Ne risultava una concezione dell'uomo di Neandertal di forte ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] , come spesso si fa, origina dei problemi, ma ha il vantaggio di presentare forti analogie con la rappresentazione del metodoscientifico moderno, emersa nel XIX secolo. Le operazioni che hanno consentito di individuare una linea di continuità tra la ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] , aveva profondamente influito sugli sviluppi della disciplina, affinando le procedure dello scavo archeologico e facendone un metodoscientifico. Per quel che riguarda i relitti sottomarini, già agli inizi del secolo l'utilizzazione della tuta ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] mancanza tanto di un'unità di oggetto quanto di un'unità di metodo - a meno che non s'intenda il metodo in un senso quanto mai generale, cioè nel senso di metodo 'scientifico' tout court. L'ambito oggettivo delle scienze sociali copre infatti una ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] da spingere gli studenti romani a presentare nel 1847 una supplica perché i «nuovi saperi» e i più fecondi «metodiscientifici» potessero finalmente entrare anche nel loro ateneo (Belardinelli 2002, p. 178).
Il conservatorismo di fondo connotava però ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] forma. A porlo in secondo piano a favore di una rappresentazione più diretta della realtà, e quindi sotto l’influenza del metodoscientifico, fu il verismo, che s’impose con una quarantina d’anni di ritardo rispetto alle speranze di Cattaneo, che per ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] lato. Rispetto a quella dei decenni precedenti, la moderna economia del lavoro è più preoccupata di attenersi al metodoscientifico. È meno preoccupata di arrivare a conclusioni utili per indirizzare gli interventi di politica economica; se risultati ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] siano dotati di tre qualità primarie, la grandezza, la forma e il peso, ed enuncia una teoria empirista del metodoscientifico, i cui risultati dovevano essere considerati, nel migliore dei casi, probabili.
Gassendi ritiene che la libertà di azione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] storica e descrittiva, basata innanzitutto su un lavoro sul campo accurato e completo. Dovendo prendere posizione sul metodoscientifico, essi prendevano le difese di un approccio induttivo, in cui la priorità veniva data alla raccolta di grandi ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] , in generale, ha lo scopo di fornire spiegazioni adeguate di fenomeni ritenuti problematici, utilizzando il metodoscientifico che consiste nell'isolare alcuni presunti fattori esplicativi - controllando nel contempo altri fattori possibili -, poi ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
scientifico
scientìfico agg. [dal lat. tardo scientifĭcus, der. di scientia sul modello di benefĭcus, munifĭcus, ecc.] (pl. m. -ci). – 1. Di scienza, appartenente o relativo alla scienza, tipico della scienza: ricerca sc.; rigore sc.; opera,...