ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] al Redi, e in essa l'A. chiarisce il proprio metodo ("... etiam proportiones ipsas, quarum nimis longa est series, delle scienze naturali, concludendo con un elogio della scuola scientifica toscana, dal Galilei al Redi al Torricelli al Viviani al ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] che la comune opinione dei liturgisti considera come il "commentario più autorevole e scientifico" (Löw, in Enc. Catt., X, s. v. Rituale romano), Benedetto XIV nel 1740.
L'esposizione chiara e metodica, priva di ampollosità, l'estesa indagine storica ...
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Trance
Luciano Masi
La parola trance, ormai di uso comune nella terminologia scientifica italiana, deriva dall'omonimo sostantivo inglese che, a sua volta, trae origine dal latino transire, "passare, [...] dubbio, quella più studiata e più conosciuta negli ambienti scientifici e culturali oltre che dal grande pubblico. Si può .H. Schultz, che nel 1932 pubblicò i primi risultati del metodo terapeutico da lui ideato: il training autogeno (v.). In seguito ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] del voto di castità, Napoli 1874; Logica con nuovo metodo, Napoli 1876; Piccola psicologia, Napoli 1878; Dell'etica I nuovi orizzonti della filosofia ovvero del neopitagorismo, filosofia scientifica (ediz. a cura del figlio Enrico Caroli), Napoli ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] era rivisto soltanto il libro della Genesi. Si impose quindi un metodo di lavoro più rapido. Fu formata allora una commissione di otto materia, il proposito di catalogarli con rigore scientifico furono i motivi che determinarono la decisione di ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] per rimediare all'errore del calendario il L. propone un metodo nuovo, radicale e perfettamente razionale, che consiste nel cercare senza curarsi di cicli ed epatte.
Dal punto di vista scientifico, il parere del L. è considerato uno dei più rigorosi ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] il De cometa 1607), entrò in contatto con l'ambiente scientifico, nel quale il dibattito su Galileo era accesissimo, soprattutto e spiega il funzionamento di Propaganda Fide, i suoi metodi e gli obiettivi di apostolato. In altri scritti insiste ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] delle susseguenti innovazioni negli studi di storia della Chiesa. In generale, egli colse il nesso metodico tra le forme nuove del discorso scientifico e quelle del discorso storiografico e filologico. Ebbe tra i compagni di noviziato Boscovich, con ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] prima idea abbastanza precisa del suo, ormai maturo, metodo di lavoro, essenzialmente fondato sul confronto sistematico delle fonti alla ricerca documentaria, acquistando ben presto l'abito scientifico del moderno erudito. La sua intensa azione di ...
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Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] e nel corso del Settecento, in coincidenza con l’Illuminismo, si impose il metodo storico-critico, che trattava il testo biblico con gli stessi principi scientifici ed ermeneutici di qualsiasi altro testo letterario o fatto storico. Nacque dal 17 ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
scientifico
scientìfico agg. [dal lat. tardo scientifĭcus, der. di scientia sul modello di benefĭcus, munifĭcus, ecc.] (pl. m. -ci). – 1. Di scienza, appartenente o relativo alla scienza, tipico della scienza: ricerca sc.; rigore sc.; opera,...