1. Generalità. - La parola "equazione", in latino aequatio, è la traduzione della parola greca ἴσωσις, usata già da Diofanto; ed etimologicamente significa eguaglianza. Ma in matematica viene usata nel [...] , nelle (32), si attribuiscono valori prossimi agli ai0 dell'identità, per es. i valori del corrispondente metodoelementare d'integrazione è Ponendo:
si ha la nuova equazione di prima specie:
dove F1 (t, y) è finita per 0 ≤ t ≤ 1 e 0 ≤ y ≤ 1, e f1 (t ...
Leggi Tutto
STATISTICA (XXXII, p. 506; App. I, p. 1018)
Franco Giusti
Bruno Grazia Resi
Ludovico Piccinato
Alfredo Rizzi
Metodo scientifico che ha per oggetto lo studio quantitativo di fenomeni di massa, cioè [...] si opera successivamente) e in metodi "aggregativi" ove s'individuano dapprima m elementi (nuclei dei clusters) e poi dal punto di vista teorico, agli schemi che consentono l'applicazione del dal campionamento da popolazioni finite. Allora, data una ...
Leggi Tutto
. Elettricità. - Mettendo in comunicazione per mezzo d'un filo metallico due conduttori elettrizzati a potenziali diversi, si osserva un rapido livellamento dei potenziali, dovuto a un movimento di cariche [...] elettrostatica, da
VA e VB essendo i potenziali agli estremi del tratto di conduttore che si considera. conseguenze della velocità finita di propagazione. determinazione di questi elementi suole essere ottenuta dai tecnici con metodi grafici, di cui ...
Leggi Tutto
La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] 'essere studiata per prima anche perché insegna il metodo da seguirsi in tutte le scienze. Il terzo al quale Maimonide poté contribuire con alcuni elementi, si basa sulle nozioni di contingenza definitiva agli avversarî medìevali. T. ebbe fin dal ...
Leggi Tutto
Le imposte indirette sulle merci, riscosse durante la loro circolazione dall'intermediario che ne assume il trasporto o l'introduzione nei singoli comuni o nello stato, si dicono generalmente dazî e si [...] così si va raffinando il metodo di esazione dei dazî di secolo più tardi la Francia, dove, fin dal 1484, fu presentata al Parlamento dall'altra, delle minaccie che agli sbocchi all'estero di questa potendosi sceverare gli elementi dovuti alla tariffa ...
Leggi Tutto
- La parola cemento deriva dal latino caementum (originariamente caedimentum) dal verbo caedere "tagliare, squadrare", e significò dapprima "pietra squadrata, pietra di cava", o anche "scheggia di marmo". [...] .; il rapporto tra i singoli elementi è variabile, ed è difficile metodi di rappresentazione grafica della composizione delle miscele grezze e dei prodotti finiti forni a tino ai Dietszch, agli Allborg, ai Pesenti, agli Steiger, ai Manstaedt, ai ...
Leggi Tutto
FUSIONE (dal lat. fundo "verso"; fr. fusion; sp. fundición; ted. giessen; ingl. founding)
Carlo REPETTI
Lorenzo DAINELLI
Antonio MARAINI
Nella tecnica metallurgica è l'operazione per cui alcuni metalli [...] orizzontale. In seguito agli urti reciproci la crosta %, 27,8%, 16,6%.
Nei bronzi al piombo questo elemento non entra in lega col rame o con lo stagno ma Si carica fin dall'inizio dell'artista. Due sono i metodi di fusione artistica possibili e in ...
Leggi Tutto
INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] si istituisce come metodo generale di progettazione, che segnerà il passaggio agli anni Ottanta, anticipata anche di tutti gli elementi grafici e architettonici − fasi di lavoro, d'imballaggio del prodotto finito e del successivo montaggio. Non è ...
Leggi Tutto
. Nell'uso comune della parola, "curva" significa linea non retta e non composta di linee rette. Già Parmenide d'Elea, secondo Proclo nel Commento all'Euclide, distingueva le linee in rette, curve e miste. [...] , 1877, II, p. 662). La seconda figura negli Elementi di Euclide (I, 6) come complemento alla I, 2 fin dal sec. XVII, nel trattato del p. De Courcier (1662). Ma lo studio metodico due ortogonali, le direzioni, rispetto agli assi, dei tre spigoli del ...
Leggi Tutto
ROMANIA (XXX, p.1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740; III, 11, p. 631)
Elio Manzi
Rita Di Leo
Francesco Guida
Rosa Del Conte
Sergio Rinaldi Tufi
Ion Frunzetti
Dal 1968 la repubblica di Romania è divisa [...] costo. Secondo l'altro metodo, grazie alle condizioni esistenti, che solo a tratti sono apparse chiare agli osservatori politici e che, nonostante il trattato dai ricchi finimenti uccisi e sepolti ritualmente: si tratta di elementi di derivazione ...
Leggi Tutto
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...