Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] come il libro più caratteristico nella definizione del suo metodo filosofico, se non proprio come il suo «vero fonetiche (centro metodologico e operativo del modello storico-comparativo dominante nella linguistica positivistica), le stesse lingue ...
Leggi Tutto
Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] , G. P. Murdock ha impostato la ricerca di regolarità nella vita delle culture sostenendo l'importanza decisiva del metodocomparativo. Richiamandosi all'opera di W. G. Sumner e di A. Keller, nonché al programma spenceriano di una ‛sociologia ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] del concetto di autorità come una regolarità funzionale indispensabile per spiegare - in questo caso con metodocomparativo - i processi storici, economici, organizzativi relativi all'industrializzazione, è dato da Reinhard Bendix (v., 1956 ...
Leggi Tutto
COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] registrano un netto salto di qualità. L'arco di interessi del C. si apre a toccare tematiche più complesse. Il metodocomparativo gli dà modo di uscire dalle strettoie del regionalismo e lo mette in condizione di poter scegliere oggetti di studio che ...
Leggi Tutto
FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] Portoghesi (1978, p. XVIII) sostiene che "l'identità dell'opera fontaniana, emerge... quando si rinuncia ad un metodocomparativo e si riflette sulle sue caratteristiche interne..., la singolarità dell'opera sta, in un certo senso, nella mancanza di ...
Leggi Tutto
DALLA VEDOVA, Giuseppe
Ilaria Luzzana Caraci
Nato a Padova il 29 genn. 1834 da Giuseppe, modesto artigiano, e Teresa Agnoletto, frequentò il ginnasio presso il locale seminario, per passare poi al liceo, [...] sua veste di scienza nuova e autonoma. In un secondo momento si era avvicinato a O. Peschel, completando il metodocomparativo ritteriano con lo studio della distribuzione geografica dei fenomeni. Al di là dei contenuti però, la geografia aveva per ...
Leggi Tutto
DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] recenti dottrine (in Riv. intern. di filosofia del diritto, I [1921], pp. 233-249) affermò che il metodocomparativo poteva essere "un metodo ausiliare di quello naturalistico", ma che il giurista, storico o teorico, del diritto non "potrà mai porsi ...
Leggi Tutto
GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] e della zoologia, ricordava che gli zoologi avevano utilizzato, a fini classificatori, il metodocomparativo della morfologia esterna, mentre gli anatomici si erano occupati della morfologia interna, per raggiungere lo stesso scopo. L'anatomia ...
Leggi Tutto
PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] dei due approcci. Il discorso non mancò di provocare le critiche di Croce, che, non ritenendo il metodocomparativo adeguato agli studi storici e non considerando quella del religioso come una categoria spirituale autonoma, riconosceva alla storia ...
Leggi Tutto
FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] commenti di Giovanni Pietro Bellori alle incisioni di Pietro Santi Bartoli. In essa il F. fece largo uso del metodocomparativo per interpretare e porre in luce le figure poco caratterizzate dei bassorilievi.
Divenuto papa Alessandro VIII (1689), il ...
Leggi Tutto
comparativo
agg. [dal lat. comparativus]. – 1. Che stabilisce una comparazione o è fondato sulla comparazione: studio c. delle religioni, di due lingue; ricerche c.; promozione per merito c., disposta mediante raffronto di merito tra i varî...
comparato
agg. [part. pass. di comparare]. – Propr., paragonato, messo a confronto, anche con valore e uso di participio. Come vero e proprio agg., che è oggetto di studio comparativo, o segue il metodo comparativo: costi c., i costi di produzione...