Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] o dell'artista che andava studiando, al punto che qualcuno (Rizzi, 1971) vi ha scorto una anticipazione del metodo iconologico , il Rinascimento si identificava con l'invenzione dellaprospettiva fatta dai Toscani, invenzione che aveva permesso all ...
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ZANOTTI, Eustachio
Tullio Aebischer
ZANOTTI (Zanotti Cavazzoni), Eustachio. – Nacque a Bologna il 27 novembre 1709 da Giampietro Zanotti Cavazzoni (v. la voce in questo Dizionario), storico dell’arte, [...] della distanza Terra-Sole con il metododella parallasse e del diametro di Venere stesso.
Nel dibattito sulla determinazione della forma della in ambito matematico-artistico con lo studio dellaprospettiva, argomento sul quale scrisse prima un lavoro ...
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RESPIGHI, Lorenzo
Ileana Chinnici
RESPIGHI, Lorenzo. – Nacque a Cortemaggiore, in provincia di Piacenza, il 7 ottobre 1824 da Luigi Respighi, segretario comunale di Besenzone, un comune limitrofo, e [...] dell’osservatorio di Bologna e gli aveva dato i mezzi per farne un osservatorio moderno e ben attrezzato.
Non è chiaro se Respighi avesse già in prospettiva negli Atti dell’Accademia dei Lincei. In particolare, applicando il metododella ‘fenditura ...
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STELLINI, Jacopo
Simonetta Bassi
Nacque a Cividale del Friuli il 27 aprile 1699 da Mattia Rodaro, nato nel 1655, e da Adriana Piccini; il cognome Stellini, usato spesso anche dal padre, deriva dal nome [...] a Cesare Cantù a Pietro Giordani, l’originalità dellaprospettiva filosofica venne invece dopo la sua morte pian evitare la decadenza sono centrali l’osservazione diretta e il metodo induttivo. Da questo punto di vista diventano importanti la ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] il F. stava per teorizzare attraverso l'applicazione di metodi matematici. Ma si devono sempre tener presenti nell'arte del F. gli elementi empirici e la sua sottomissione nell'applicazione dellaprospettiva, da un lato, all'enfasi narrativa e, dall ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] , nella prospettiva di una insurrezione.
Accolse con entusiasmo le notizie relative alla Rivoluzione russa di ottobre, in cui esaltò la prima rivolta vittoriosa delle masse contro la guerra, il metododella conquista e della gestione violenta ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] dell'avversione allo Stato centralista, sia in quello dellaprospettiva degli Stati Uniti d'Europa. Quanto a Gobetti, l'eco dellemetodo crociano, nella sua applicazione - che doveva apparirgli semplicistica ancorché affascinante - al "poeta dell' ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] portavoce del pensiero del F. sui contenuti e sui metodidell'azione politica necessari allo Stato per affermare un'autentica sulla base del comune rifiuto tanto dellaprospettiva liberalconservatrice dell'opposizione sonniniana quanto di quella del ...
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MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] della propaganda politica.
La nuova sistemazione determinò un netto mutamento del ruolo e dellaprospettiva Confalonieri, Vita di G. Merula, Alessandria 1893; L. Giuliano, Valore e metodo dei commenti di G. Merula, Palermo 1899; E. Martini - D. ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] su problemi metodologici. Nel saggio I presupposti teoretici e il metododella storia giuridica (in Riv. ital. di sociol., XX [ evoluzionista, primitivista (signoreggia i risultati di una prospettiva antropologica allora in Italia dominante).
Dopo il ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...