ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di baratteria, sebbene certamente falsa, è circostanziata), resta l'imputazione di chiarisce la posizione definitiva del pensiero di U. Cosmo, Torino 1920); del Giuliani (Metododi commentare la Commedia di Dante A. Firenze 1861); di re Giovanni di ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] poteva non tener conto della posizione negativa immediatamente assunta da papa perfetta. Il suo metododi traduzione sembra essere diventato di più in più letterale declamatori.
Fra i discorsi sui falsi beni di Fortuna, un caso tipico è costituito ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] una posizione meno falso nome di Filocolo ("fatica d'Amore", secondo la capricciosa etimologia del B.); egli penetra di soppiatto, nascosto in una cesta di 460-468; E. Raimondi, Il Claricio: metododi un filologo umanista, in Convivium, n.s ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] vincitore del premio di architettura.
Col suo solito cauto metodo, il C. mise vita scorre ora nella calma di una posizione privilegiata rispetto alle esistenze ibid., pp. 23-42; M. Rinaldi, Il vero e il falso C., in La Scala, CLX (1963), pp. 20 ss.; ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] metododi lavoro i primi collaboratori mantovani.
Questa fase sperimentale e di prova fu felicemente superata nel 1526. Nell'arco di pochi mesi iniziarono i lavori di una posizionedi assoluto di cospicui legati, e avevano avuto una prima falsa ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] in particolare per le posizionidi Averroè, che avrebbe giudicato contributo quanto mai suggestivo per comprenderne il metododi lavoro e i contenuti del pensiero), ma quindi il tempo di confutare l'attribuzione se fosse stata falsa: essa fu invece ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] di frequentare la scuola ufficiali di Caserta; non concluse tuttavia il corso per un serio problema di salute, e nell’autunno del 1917 venne congedato.
Mentre del suo metododidi accuse falsediposizione in Italia: epistolario 1944-1964, a cura di ...
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TARTAROTTI, Girolamo
Enrico Zucchi
TARTAROTTI, Girolamo. – Nacque a Rovereto il 2 gennaio 1706 da Francesco Antonio, giureconsulto, poi membro del Consiglio cittadino dei trentuno, e da Olimpia Camilla [...] , acquisì un metododi studio ben più solido di quello scolastico, Carli, in una Lettera intorno all’origine e falsità della dottrina de’ maghi e delle streghe inclusa rilevato l’ambiguità della sua posizione, smentendo con risolutezza l’esistenza ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] analitica) ma, soprattutto, il metododi Cavalieri, pur con modifiche. gli fu cara quanto la posizione antiaristotelica e antiscolastica poi assunta pp. 164-168), l'accusa difalso fu largamente ignorata e lo scritto di Brava - a parte l'attribuzione ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] metododi lavoro, o se si vuole il suo stile di pensiero, sono state spesso sottolineate le sue doti di sistematicità, di precisione e di essere falsa e quindi significa ciò che significa in modo necessario. La critica di G. a questa posizione muove ...
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posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...
sostituzione
sostituzióne (ant. sustituzióne) s. f. [dal lat. tardo substitutio -onis, der. di substituĕre «sostituire»]. – 1. L’azione, l’atto di sostituire; il fatto di sostituirsi o di essere sostituito: nessuno si è accorto della s. dell’originale...