GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] Alfonso II, abbia seguito in Francia Carlo VIII, il quale voleva ricreare in ben presto fece autonomamente del metodo appreso nel De asse e di Limena, che controllava il flusso del Brenta a monte di Padova, e pertanto suggerì subito di rinforzare ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] Abd al-Malik (691), si evince il metodo di tassazione della popolazione cristiana. Oltre al messo al corrente dei desideri di Carlo Magno, gli accordò tutto ciò nel monastero di S. Caterina sul monte Sinai manoscritti greci e georgiani per comporre ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] 200.000 scudi d'oro, il Monte della pace e l'anno seguente aggiunse incoerenza nei principî e nel metodo della classificazione: si succedono -99; R. Battaglia, Le ville Giustiniani a Roma e l'opera di Carlo Lambardi, in L'Urbe, V (1940), 12, pp. 2-14; ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] 1711) attraverso un articolato metodo didattico, che poté sperimentare Sobieski, nel suo teatrino domestico sul monte Pincio, tra il 1710 e il ; A. Barghini, J. a Roma. Disegni dall'atelier di Carlo Fontana, Torino 1994; F. J., 1678-1736. De Mesina ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] (1977, pp. 120 s.) ricorda Carlo Bianconi che sarà tra l'altro autore pp. 166-174; D.C. Miller, Viani, G. and Monti, contributions to the Bolognese Settecento, ibid., VII (1964), pp. 97 pp. 114-125; Id., "Il metodo di una vera e lodevole imitazione". ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] una superficie di stoffa dipinta o montati su supporti di legno appositamente sagomati e il 1969 precisò una costante del suo metodo di lavoro, ovvero la scala dimensionale delle Levante come monumento alla memoria di Carlo Bo, e in aprile, primo fra ...
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GUIDABOMBARDA, Giovan Battista
Maria Cristina Loi
Figlio del "magistro da muro" (cioè maestro e imprenditore) Marco e di Caterina de Rossi, nacque a Milano il 27 luglio 1590 e fu battezzato il giorno [...] del G., soprattutto in relazione al metodo di lavoro, al ruolo dei disegni, del convento e della chiesa di S. Carlo in Porta Nuova, e nel 1635 per l per il Deserto di S. Angelo a Cuasso al Monte, in Riv. della Società storica varesina, ottobre 1983, ...
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FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] culturale di Giovannoni, condividendone il metodo urbanistico "à la Sitte", in del convento di S. Martino ai Monti, tutte a Roma; restauro del duomo nel '700, ibid. 1945; L'opera di Hieronimo e Carlo Rainaldi, ibid. s.d. [ma 1960]; L'architettura ...
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PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] S. Bartolomeo a Monte Oliveto a Firenze, , narrando di una sua conversazione con Carlo Maratta, informò Gabbiani di aver riferito S. P. e una nota per l’allievo Dinozzo Lippi, in Un metodo per l’antico e per il nuovo. In ricordo di Chiara d’Afflitto, ...
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BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...] anche se inconsistenti sul piano del contenuto e del metodo, a differenza di quanto accadde in Germania dove del trentennale. In ricordo di Carlo Bo, a cura di S.G. Bonsera, Potenza 2001, pp. 55-58; Castel del Monte. Un castello medievale, a cura ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
montecarlo1
montecarlo1 s. m. [dal nome della città di Monte Carlo, nel Principato di Monaco], invar. – In statistica, metodo numerico (detto anche più esplicitamente metodo montecarlo o Monte Carlo), basato su procedimenti probabilistici...