Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Microstoria e microstorie
Osvaldo Raggio
La microstoria è forse l’esperienza storiografica italiana che ha avuto l’eco maggiore nella storiografia internazionale di fine Novecento, almeno a giudicare [...] sensibilità politica, e nella biografia scientifica dei costruttori del nuovo paradigma, della microstoria vi è anche il metodo interpretativo al quale Ginzburg ha dato ) ha osservato che:
L’atteggiamento sperimentale che ha coagulato, alla fine degli ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] Nel 1791 tentò il concorso per la cattedra di fisica sperimentale nell'Università e nel 1792 per quella di storia naturale F. Palladino, Metodi matematici e ordine politico: L., Giordano, Fergola, Colecchi. Il dibattito scientifico a Napoli tra ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] dalla febbrile atmosfera scientifica degli inizi del sec. XVII, trovò nella metodologia sperimentalista delle nuove scienze
Galileo da parte sua reagì impartendo al B. un'alta lezione di metodo con la celebre lettera del 7 genn. 1639 (ibid., pp.11-13 ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] per la creazione dell'Istituto agrario sperimentale di Perugia, che venne effettivamente masse rurali, hanno adottato uno stesso metodo di lotta: incitarle a chiedere colturali, e l'educazione scientifica sostituì completamente l'educazione agraria ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] preliminare e complementare componente induttivo sperimentale, quale permanente risposta alle orizzonti, per effetto del progresso scientifico: la coscienza deve vincere volontà costante, che si pone come metodica sorgente di causalità in armonia con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Per una storia della scienza in Italia: realtà nazionale e slancio cosmopolitico
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Diversamente dalla storia della letteratura, fenomeno storico che ha nella lingua [...] e per un altro, di là di specifiche conquiste teoriche o sperimentali, che pure furono numerose e importanti, alla costituzione del metodo moderno e della cultura scientifica moderna in campi fondamentali della ricerca, dall’astronomia alla medicina ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] G. di voler sostenere e difendere la piccola proprietà con metodi e istituti tipici del capitalismo. Dopo che al congresso un'intensa attività di ricercatore in campo scientifico, clinico e sperimentale. Di solida formazione anatomopatologica, fu ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] scientifico particolarmente per l'influenza del muranese V. Miotti, fisico e tecnologo di buon livello, esponente di quello sperimentalismo sufficiente "presentarmi solamente sotto agli occhi i due metodi [leibniziano e lagrangiano] ad un tempo per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e pubblica utilità
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Alla fine del 17° sec. la scienza italiana presentava caratteri molto differenziati, sia per i contenuti e i metodi, sia per le forme di [...] Da un lato, il metodosperimentale e le teorie corpuscolari della materia ispiravano le ricerche di un nutrito numero di medici e filosofi naturali; dall’altro, matematica, meccanica e la costruzione di strumenti scientifici attraversavano un periodo ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] un'accezione peculiare del concetto di sperimentalismo, che applicò poi sia nell'opera scientifica sia nell'attività pubblica e nel suo fenomeni naturali e affascinata dall'idea che con il metodo Gorini si potessero prevedere i terremoti (al punto ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...