Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienzesociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] , ritenendo che non permettesse di sviluppare una scienza generale della società.Il positivismo sociale, esemplificato dalla tradizione economica anglosassone ma compatibile anche con l'impostazione metodologica di Durkheim, fu respinto da Weber in ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione dellescienzesociali è essenziale, [...] funzionalismo allo strutturalismo, dal marxismo alla teoria critica della società, e più di recente all'ermeneutica. Dal neopositivismo le scienzesociali hanno tratto, tutt'al più, una lezione di rigore metodologico, che si coniugava con l'appello a ...
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Complessità sociale
Niklas Luhmann
Storia del concetto di complessità
Il concetto di complessità designa la possibilità di descrivere l'unità (di un sistema, di un ambiente, del mondo, ecc.) ricorrendo [...] termine.
Un resoconto dello stato della ricerca nell'ambito dellescienzesociali in generale, e della sociologia in particolare, non è senz'altro utile continuare a ricercare una metodologia idonea all'analisi dei sistemi complessi. Un approccio ...
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Giornalismo
Giovanni Bechelloni
Introduzione
Con il termine 'giornalismo' si intende denominare sia l'attività di chi svolge la professione giornalistica attraverso i vari mezzi di comunicazione, di [...] da parte della sociologia, e dellescienzesociali in generale, della centralità del della sociologia delle professioni e dell'organizzazione, e una più recente, che ha studiato le organizzazioni giornalistiche nel contesto dellametodologiadell ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] metodologicodellascienza: fino a Cuvier, la teoria 'catastrofistica' ha dettato la ricostruzione della storia della Terra e della previsione illimitata non è dellascienza, di nessuna scienza. Tanto meno dellescienzesociali, ove interviene la ...
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Contatto culturale
Fredrik Barth
Definizione
Si parla di 'contatto culturale' quando individui appartenenti a due (o più) gruppi con differenti culture si incontrano e interagiscono, innescando processi [...] delle forme esteriori del mutamento, piuttosto che delle forze che le avevano causate o guidate. Soltanto con la metodologiadell era la volontà politica di applicare le conoscenze dellescienzesociali; a tale scopo furono istituite anche apposite ...
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Individualismo metodologico
Raymond Boudon
Introduzione
L'espressione 'individualismo metodologico' indica in forma sintetica un concetto generale proprio dellescienzesociali; in una parola, indica [...] morte di Weber, ma anche perché definisce in modo lapidario una vera e propria epistemologia dellescienzesociali. "Anche la sociologia [come l'economia] - scrive Weber - sul piano metodologico deve procedere in senso individualistico".
Se l'uso ...
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Sociologo e storico (Erfurt 1864 - Monaco di Baviera 1920). La sua sociologia, concepita come scienza pura, è immune da concetti naturalistici e da costruzioni speculative: polemico al tempo stesso contro [...] sua attività più originale e feconda. Questi studi lo condussero a formulare una nuova metodologiadella ricerca scientifica nelle scienzesociali (storia, economia e, soprattutto, sociologia), che pose in atto nel volume Wirtschaft und Gesellschaft ...
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Sociologo (Vienna 1901 - New York 1976). Sostenitore dell'interazione tra teoria e metodo, ha fornito determinanti apporti alla metodologiadella ricerca, nel tentativo di estendere metodi quantitativi [...] contributi di ricerca riguardano essenzialmente gli effetti socialidella disoccupazione, le comunicazioni di massa ( raccolte di saggi: Metodologia e ricerca sociologica: 1948-1954 (1967) e L'analisi empirica nelle scienzesociali: 1955-1968 (1968 ...
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Nathan. Storico e antropologo francese (n. Metz 1935). Specializzatosi nella storia dei popoli dell'America Latina, è stato titolare della cattedra di storia e antropologia delle società meso- e sudamericane [...] de France (1992-2005, poi prof. onorario). I suoi studi si segnalano anche per l'innovativa metodologia d'analisi che W. ha introdotto nelle scienzesociali: La vision des vaincus: les Indiens du Pérou devant la Conquête espagnole, 1530-1570 (1971 ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
contenuto2
contenuto2 s. m. [part. pass. di contenere]. – 1. a. Ciò che è contenuto in qualche cosa: il c. d’una cassa, d’un recipiente, di un pacco postale; s’è rotto il fiasco e tutto il c. s’è sparso sul pavimento. Con accezioni partic.:...