Sociologo francese, nato a Denguin (Bassi Pirenei) il 1° agosto 1930. Dal 1964 direttore di studi dell'École pratique des hautes études, dal 1981 è professore di sociologia presso il Collège de France. [...] via spostato ai fondamenti epistemologici dellescienzesociali, senza tuttavia mai disgiungersi dalle ricerche sociologiche empiriche, dalle quali anzi B. ha sempre cercato di far emergere i tratti peculiari della sua metodologia. Nei suoi numerosi ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] nel 1874, fu nominato socio per la sezione di scienze naturali) e della liberista Società Adamo Smith, fondata da Francesco Ferrara per contrastare la diffusione dei socialistidella cattedra italiani riuniti nell’Associazione per il progresso degli ...
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La grande scienza. Etologia, psicologia e scienzesociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienzesociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] partire dagli anni Cinquanta, alcuni aspetti e idee dell'approccio etologico sono penetrati nelle discipline psicologiche e nelle scienzesociali, spesso correnti di pensiero e metodologie si sono fuse, rendendo difficile in taluni campi distinguere ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] pensiero il compito di elaborare una valida metodologiadellescienze al servizio della prassi.Certo, per altro verso, pratiche , dopo la fiammata iniziale. Il riemergere delle forze sociali più legate alla tradizione era ormai reso inevitabile ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] di maggiore astrattezza e generalizzazione, sviluppando il rapporto con la metodologiadella statistica e dellescienzesociali. Un punto di svolta è rappresentato dall'impianto interpretativo dello studio su Il costo di produzione (in Biblioteca ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] opponeva, a coloro che sull'onda del successo dellametodologia positivistica intendevano limitare la preparazione filosofica del giurista, Né mancarono riferimenti costanti ai postulati dellescienzesociali, che, ricondotti all'interno del ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] d'indagine prima estranei alla metodologiadellescienze esatte, esigeva di per della consapevolezza del tempo, ancora decisamente preilluministica nel restringere la trattazione ai soli indici monetari, senza guardare in profondità ai fatti sociali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] delle ‘scienzedello spirito’. Le sue formulazioni di metodo, all’interno di una lettura critica del materialismo storico, della riflessione sulla storia d’Italia e d’Europa e sulla prassi politica del movimento socialista canone metodologico» della ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] fuori di ogni rapporto e condizione sociale; e Beatrice, chiunque sia stata d'ingegno e assiduo studio dell'arte e abito dellescienze" si può scrivere alta poesia dell'indagine storico-filologica - non però un ritorno puro e semplice alla metodologia ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] polipeptidica è stata un'altra grande scoperta metodologica che ha contribuito alla ricerca sulla riproduzione afferma la dignità ontologica della natura e della vita. ‟Il progresso dellescienze biologiche, psicologiche e sociali - si legge nella ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
contenuto2
contenuto2 s. m. [part. pass. di contenere]. – 1. a. Ciò che è contenuto in qualche cosa: il c. d’una cassa, d’un recipiente, di un pacco postale; s’è rotto il fiasco e tutto il c. s’è sparso sul pavimento. Con accezioni partic.:...