La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...]
La formula, dimostrata da Erone di Alessandria nel Libro I della Metrica e nel capitolo 30 della Diottrica, afferma che l'area di un Academy, 1970, pp. 228-246.
Sude 1974: Sude, Barbara Hooper, Ibn al-Haytham's commentary on the premises of Euclid ...
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Jazz
DDiego Carpitella
di Diego Carpitella
Jazz
sommario: 1. Problemi di definizione. 2. I precedenti del blues. 3. Il blues. 4. Excursus storico. 5. Il modello e le repliche. □ Bibliografia.
1. Problemi [...] o l'attacco ritardato del beat che può essere l'analogo della metrica ‛libera' del blues o dell'off-beat di New Orleans o dello per un'inevitabile avversione nei confronti di una religione ‛barbara', ma anche perché si accorsero presto che ogni ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] formale "morbida" dell'aria consentono la piena coerenza metrica di testo e musica (e azione). L'agevolezza se e quali allievi abbia avuto il C. oltre Giovanni Caliari: certo Barbara Strozzi (che nelle Cantate op. II, edite a Venezia nel 1651, ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] sono state superate nel 1997 da Kai Behrend e Barbara Fantechi.
Un caso già molto interessante e comunque di dischi Δ1,…,Δn di centri p1,…,pn. Inoltre è possibile introdurre in C una metrica che è piatta in C{p1,…,pn} e che ha singolarità in p1,…,pn ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] due Ritmi attestano in vario modo l’influenza di moduli metrici d’oltralpe, a cominciare dall’adozione di versi derivanti des Vulgärlateins, Leipzig, Teubner, 3 voll.
Selig, Maria, Frank, Barbara & Hartmann, Jörg (édité par) (1993), Le passage ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro impressionismo e scuola naturalista, troppo legati al reale e ai sensi, alla [...] metaforico ardito e multiforme, e la sperimentazione di una nuova metrica.
Manifesti e poetiche
Il simbolismo, in quanto scuola poetica . Gli aspri intervalli e le acute dissonanze di quella barbara musica lo commuovevano a volte, mentre la grazia di ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] aria per quelle diversamente strutturate dal punto di vista metrico (a parte stavano i cori, che mantenevano la ), pp. 346- 359; P. Tagmann, The Palace Church of S. Barbara in Mantua, and M.’s Relationship to its Liturgy, in Festival Essays for ...
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Verdelot, Philippe
Marco Mangani
Della vita di V. si sa pochissimo (le notizie più aggiornate sono in Amati-Camperi 2001). Poiché lo si trova talvolta indicato come «Deslouges», Anne-Marie Bragard (1964) [...] impedisce a V. di evidenziare nella sirma il ruolo di Barbara Salutati, mediante un procedimento dialogico che isola la voce di 1969, 22, 1, pp. 27-53 (trad. it. Tipologie metriche e formali del madrigale ai suoi esordi, in Il madrigale tra Cinque e ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] da anche una grandissima flessibilità nell’organizzazione metrica della performance vocale rispetto al testo scritto secondo posto al Festival di Sanremo del 1979 con la canzone Barbara. Ma fu soprattutto il lato più sperimentale e surreale della ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] cariche nel Regno. Due donne concludono la lista: Barbara e Stefania, sorella di Fausto e che si dimostra abile versificatore: per dar prova della propria padronanza della metrica arriva ad alternare metri diversi in uno stesso componimento, come ...
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barbaro
bàrbaro agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. barbărus, gr. βάρβαρος]. – 1. Straniero, nel senso in cui i Greci e i Romani dicevano barbaro chiunque non fosse greco o romano, e nel senso in cui il Rinascimento opponeva il concetto di barbaro...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...