BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] e poi " in questa nuova e famosa Athena (Padova) dal suo greco terreno, famoso al presente per mille doni di natura, non meno che . Reagì pochi mesi dopo, ribadendo le tendenze metriche conservatrici, Faustino Summo, professore di logica presso ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] stupefacente il saldo dominio della lingua poetica e della metrica italiana e la vastità delle conoscenze letterarie del giovane con Gheorge Asachi e Ion Eliade Rădulescu, e quella neo-greca, con Andreas Kalvos e Dionisios Solomòs: tutti autori in ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] ., cod. Ottob. lat. 3384), e una riflessione sulla metrica contenuta nel discorso letto nel novembre 1633 all'Accademia degli Umoristi , sistema di temperamento già conosciuto e usato al tempo dei Greci, a cui però il D. si dichiara contrario.
Opere ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] sono impeccabili: il C. "non ha avuto interesse per questioni di metrica e di grammatica"; e "di aver talvolta violato, ciò che d'età ha pubblicato oltre venti saggi, su epigrafi greche e latine di Creta di Grecia, di Sicilia e d'Italia, su rilievi e ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] furono scolpite due epigrafi, dettate dallo stesso D., una in latino e una in greco (il cui testo è tratto dai Salmi 41,5; 30,6; 10,7 Antonio Cassarino. In particolare è da segnalare l'epistola metrica al Loschi, la quale testimonia l'antica e salda ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] Padova, divenne professore di storia universale e di filologia greca e latina nel liceo annesso a quel ginnasio, di De Gubernatis, che ricorda un suo corso dedicato per intero alla metrica e seguito, pare, con una certa difficoltà dagli studenti; e ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] Furono autori che, adottata la struttura metrica del dodecasillabo bizantino, versificarono impiegando una Angioini nel Regno iniziarono le prime vere difficoltà per gli italo-greci nel praticare la propria fede secondo l'ortodossia bizantina. Con il ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] Congregazione degli oblati, padre Sasso. Non studiò mai il greco, fatto notevole, per colui che sarebbe stato l'esponente cui insegnamento, in particolare, è fondamentale per l'assetto metrico di parecchie canzoni. Il G. dà spazio privilegiato a ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] , compì, come tanti altri esuli, una lunga peregrinazione per acque e terre greche, di cui si conoscono con certezza almeno tre tappe: la città tessalica di e delle particolarità della poesia e della metrica. Infine, gli alunni erano invitati a ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] esperienza tradusse "dal tedesco nei modi che ... teneva traducendo dal greco" (Nardi, Altri tempi, p. 45) alcune opere teatrali a Vicenza, un contributo più "tecnico", Saggi di versione metrica dalle elegie di W. Goethe e F. Schiller (poi stampato ...
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metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...
metrico
mètrico agg. [dal lat. metrĭcus, gr. μετρικός, der. di μέτρον «misura; metro (del verso)»] (pl. m. -ci). – 1. a. In relazione a metro nel sign. di «misura», che concerne la misura, la misurazione: i sistemi m. e monetarî usati dagli...