BETH SHEAN
A. Ovadiah
Importante città della Palestina situata nella valle omonima, posta tra quelle di Jezreel e del Giordano; chiamata Nysa-Scythopolis in epoca ellenistica, romana e protobizantina, [...] iscrizioni greche rinvenute nel corso delle recenti indagini archeologiche attesta che la città fu rinnovata ai tempi del metropolita Evlavius, che presenta se stesso come il rinnovatore di Beth Shean. L'urbanistica e la diffusa attività costruttiva ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] con gli s. della citata cornice dell'icona di Frisinga offerta, alla metà del sec. 13°, da Emanuele Disypatos, metropolita di Salonicco.Infine, se si identifica il Manuele menzionato nell'iscrizione della citata croce-reliquiario di Parigi con uno ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] di leone e grifone - le prime sei righe della grande pagina istoriata. L'ultima scena di questa sezione, con il metropolita di Benevento in trono che ordina un vescovo, era però di fatto la prima del paragrafo finale, che mostra i ventiquattro ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] le ricerche archeologiche sono appena all'inizio (Harrison, 1988). Il caso meglio conosciuto è forse quello di Ankara, sede del metropolita di Galazia, capitale del tema di Opsikion nel sec. 7° e di quello dei Buccellari nell'8°, ubicata in posizione ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] di federazioni tra i municipi andalusi.
La diocesi più importante, dopo Toledo, era quella di Siviglia al cui metropolita erano sottoposte le sedi suffraganee di Medina Sidonia (spostata in seguito a Cadice), Silves (Portogallo), Canarie e Marocco ...
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CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] loro funzione, rispetto alle basiliche tardoantiche. Se il vescovo sovrintende a una provincia ecclesiastica e assume il titolo di metropolita o arcivescovo, la sua c. viene detta metropolitana; se il vescovo è il primate di un'intera regione, la ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] di esilio furono scelte la Corsica e la Sardegna e in particolare in quest’ultima giunsero, fra gli altri, il metropolita di Cartagine, Feliciano, il vescovo di Ippona, i vescovi Illustre e Gianuario, di cui non sono menzionate le rispettive sedi ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] , entrambi fregiati da iscrizioni e stemmi araldici, incisi in un semplice stile provinciale.Nel 1334 la sede del metropolita greco venne trasformata da chiesa bizantina a pianta cruciforme in cattedrale gotica a tre navate, dedicata alla Vergine ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] è, dal 1311, sede anche di un patriarca armeno-gregoriano. Vi hanno pure autorità un vescovo copto-monofisita, un metropolita nestoriano e dal 1841 un vescovo anglicano.
Regno di Gerusalemme
Fu costituito nel corso della prima crociata da un gruppo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] sotto la supremazia di Mosca, già promossa, nel 1327, a capitale spirituale del Paese con il trasferimento della sede del metropolita da Vladimir. Nel 1395 le armate di Tamerlano posero fine al “giogo mongolo” e l’Orda si disgregò in quattro ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...