CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] , con l'impegno per il re di dare il suo appoggio, ove emergessero contrasti, alla "sanior pars", sentito il parere del metropolita e degli altri vescovi della provincia. Il re inoltre avrebbe investito l'eletto con lo scettro, ottenendo l'impegno di ...
Leggi Tutto
Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] B. annullava il privilegio concesso da Zosimo alla sede di Arles e ristabiliva che il vescovo di Narbona avesse diritti di metropolita alla pari del vescovo di Arles, ciascuno nella sua provincia (ep. 12, in P.L., XX, coll. 772-74; Regesta Pontificum ...
Leggi Tutto
Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] milanese le sue suffraganee. Così era stato anche per Pavia, i cui vescovi, durante la secolare assenza del loro metropolita, si erano abituati a far riferimento, per ogni occasione, direttamente a Roma. Questa tendenza verso un'autonomia sempre ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] milanese le sue suffraganee. Così era stato anche per Pavia, i cui vescovi, durante la secolare assenza del loro metropolita, si erano abituati a far riferimento, per ogni occasione, direttamente a Roma. Questa tendenza verso un'autonomia sempre ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] -15, 23, 32; C. de' Rosmini, Dell'istoria di Milano, I, Milano 1820, pp. 369, 390; G. Villa, Fasti della metropoli e del metropolita di Milano, Milano 1830, pp. 164 s.; F. Palladini, Della elezione degli arcivescovi di Milano, Milano 1834, pp. 227 s ...
Leggi Tutto
Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] gli Ebrei, considerato da qualcuno la sua opera migliore. Giovanni scrisse poi un componimento in onore di s. Arsenio, metropolita di Corfù (ibid., carme IV), rappresentato nel suo scontro vittorioso contro una flotta di pirati etiopi. Qui l'azione ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] , costituì il patriarcato di Venezia, nominando primo patriarca Lorenzo Giustiniani ultimo vescovo di Castello. La giurisdizione metropolita del nuovo patriarcato si estendeva sulle diocesi di Caorle, Torcello, Chioggia. Nel 1818 Pio VI soppresse ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] oppressione in cui giacevano le comunità cattoliche del mondo comunista, e sfociata all'inizio del 1963 nella liberazione del metropolita ucraino J. Slipyj. Il 7 marzo G. ricevette in udienza particolare A.I. Adžubej, direttore del giornale di Mosca ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] ristabilire rapporti diretti con la Chiesa spagnola, ancora tenacemente attaccata alle tradizioni dell'autonomia goduta, sotto la guida del metropolita di Toledo, quando era la Chiesa nazionale di Stato del regno visigoto, ebbe l'appoggio di A., ma ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] . Il risultato doveva essere riferito all'imperatore. Papa L. figura al primo posto fra i destinatari.
Dalle risposte dei metropoliti si intende che vennero convocati i sinodi provinciali; in quella di L. (ep. 156, del 1° dicembre 457) invece ...
Leggi Tutto
metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...