DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] . in Enciclopedia dantesca, II, Roma 1970, pp. 551 s.; F. Zeri, Italian paintings. A catalogue of the collection of the Metropolitan Museum of Art, London-New York 1971, pp. 105 s.; B. B. Fredericksen, The Paul Getty Museum, Malibu California, Malibu ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] del 1512. Il progetto iniziale (disegni a Londra, British Museum; a Detroit, Institut of Fine Arts; a New York, Metropolitan Museum; a Oxford, Ashmolean Museum), che prevedeva solo il rifacimento della volta, fu ampliato fino a comprendere anche le ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] volte alla New York Philharmonic, nell’ottobre 1968 fu a Filadelfia (un debutto che seguiva di pochi giorni quello operistico al Metropolitan con Don Carlos), due anni più tardi a Boston e Cleveland. Nel 1971 diresse per la prima volta la Chicago ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] molto luminoso e una pittura estremamente morbida nella resa delle superfici.
Nel 1746 eseguì La visita alla dama del Metropolitan Museum di New York. Nello stesso museo si trovano altre tre opere di simile impianto stilistico e tematico, e ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] 1810 ai Ss. Giovanni e Paolo.
Sebbene l'orgogliosa firma di Tullio apposta alla base dell'Adamo (ora New York, Metropolitan Museum) attesti il ruolo principe di questo, i convincenti raffronti tra il decoro della base della Tomba Vendramin e taluni ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] le tavolette ne proseguono la ricerca di chiarezza spaziale ed equilibrio compositivo, avvicinandosi al polittico di New York (Metropolitan Museum) con la Madonna e il Bambino tra i ss. Lorenzo, Giovanni Battista, Giacomo Maggiore e Stefano, eseguito ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] soprattutto alla trasposizione in marmo dei busti di Washington (New York, Public Library; un altro busto marmoreo è al Metropolitan Museum), del segretario del Tesoro A. Hamilton (finnato e datato 1794; due versioni a Manchester, N. H., The Currier ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] pretese uno spettacolo di sole luci con nuovi costumi. Dal giugno 1968, dopo quattro rappresentazioni delle Nozze di Figaro al Metropolitan di New York con i complessi dell’Opera di Roma, decise che non avrebbe più diretto opere in forma scenica ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] impedirono che i bozzetti di Tabarro fossero accolti, e vennero utilizzate solo le scene del Gianni Schicchi (in prima al Metropolitan di New York nel 1918). Nel dopoguerra, riprendendo le Biennali, il C. presentò nel '20 tre dipinti e curò la ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] uomo con pianta architettonica semiarrotolata in mano. Datato al 1566, il Ritratto di cavaliere dell'Ordine di Malta (New York, Metropolitan Museum) condivide con il precedente le tonalità fredde del fondo su cui si staglia la veste nera dell'anonimo ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
wi-max
(Wimax), s. m. inv. Acronimo dell’ingl. World Interoperability for Microwave Access: tecnologia sperimentale di collegamento telematico a larga banda senza fili, che corrisponde allo standard IEEE (Institute of Electrical and Electronic...