BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] la estese a tutto il territorio di sua giurisdizione: esso fu uno dei primi esperimenti di credito agrario nel Mezzogiornod'Italia e ispirò successivamente analoghi tentativi dei governi austriaco e borbonico nel Regno di Napoli.
Un'azione decisa l ...
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MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] civiltà mediterranee, "Atti del Sesto Convegno internazionale di studio sulla civiltà rupestre medioevale nel Mezzogiornod'Italia, Catania-Pantalica-Ispica 1981", a cura di C.D. Fonseca, Galatina 1986, pp. 227-234; W. Melczer, La porta di Bonanno a ...
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NICCOLO II, papa
Annamaria Ambrosioni
Alfredo Lucioni
NICCOLÒ II, papa. – Poco si conosce di Gerardo prima della elevazione al pontificato. Per il Liber pontificalis (1886-92, II, p. 280) e Guido di [...] di Tuscia, era allora la potenza egemone dell’Italia centrale. Non stupisce pertanto che, morto Vittore II . Pennington-R. Somerville, Philadelphia 1977, pp. 157-166; V. D’Alessandro, Mezzogiorno, Normanni e papato da Leone IX a Nicolò II, in Id., ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] , trascurando l'alta sovranità del papato sul Mezzogiornod'Italia, metteva in pericolo le basi della politica degli Ubaldini,a cura di G. Levi, Roma 1890, in Fonti Per la storia d'italia,VIII, cfr. Indice,e Storia di Milano,IV, Milano 1954,pp. 202 s ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] di socio ordinario, leggeva la comunicazione "Sulla temperatura d'Italia". Nello stesso anno lasciava però Firenze per tornare a capitali una delle cause fondamentali delle crisi del Mezzogiorno, e combatté il principio comunemente accettato che ...
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MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] cura di V. De Bartholomaeis (Fonti per la storia d'Italia, 76), Roma 1935, p. 77; Goffredo Malaterra, H. Houben, Melfi, Venosa, in Itinerari e centri urbani nel Mezzogiorno normanno-svevo, "Atti delle decime Giornate normanno-sveve, Bari 1991", Bari ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] sua azione contro Manfredi, finì con l'accettare la politica del papa, di appoggiare la venuta di Carlo d'Angiò nel Mezzogiornod'Italia. Dopo l'elezione di Clemente IV, Ottobono Fieschi poté finalmente dare piena prova della sua abilità politica: fu ...
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Cattaneo, Carlo
Massimo L. Salvadori
Un grande studioso e un protagonista del Risorgimento italiano
Carlo Cattaneo è stato uno dei maggiori intellettuali europei dell'Ottocento. La sua cultura, per [...] di quell'anno, che pubblicò nell'Archivio triennale sulle cose d'Italia dall'avvenimento di Pio IX all'abbandono di Venezia ( Italia settentrionale e alla sua politica ostile alle forze democratiche.
Nel 1860, avvenuta la liberazione del Mezzogiorno ...
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Energia
Arnaldo M. Angelini
Arnaldo M. Angelini
Enrico Comellini e Luigi Paris
Pierre Ailleret
Fonti primarie di energia, di Arnaldo M. Angelini
Economia e conservazione dell'energia, di Arnaldo [...] anni del periodo bellico, a partire dal 1922 e a partire dal 1928.
La maggiore evoluzione della rete a 380 kV verso il Mezzogiornod'Italia rispetto a quella delle reti a 220 kV e a 132 kV si spiega col fatto che al sud si sono di recente verificati ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] per l'alimentazione che, soprattutto, per i saponifici e la lavorazione delle lane (35). L'olio d'oliva del Mezzogiornod'Italia, infatti, era particolarmente richiesto dai consumatori per la sua purezza, perché migliorava la qualità del sapone e ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...