GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] superiore che può essere riconosciuta la presenza del giovane G., attivo insieme a maestri di diversa Il codice Magliabechiano cl. XVII, 17 contenente Notizie sopra l'Arte degli Antichi e quella de' Fiorentini da Cimabue a MichelangeloBuonarroti ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo ilGiovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] Ind.;A. Bertolotti, Nuovi doc. intorno all'architetto A. Sangallo (ilGiovane), in IlBuonarroti, s. 3, IV (1890-92), pp. 246-56, 278 C. continuate da Michelangelo); P. N. Pagliara, L'attivitàedilizia di A. da Sangallo ilGiovane, in Controspazio, IV ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] più promettenti (Raffaello, B. Peruzzi, A. da Sangallo ilGiovane, Iacopo Sansovino, ecc.), certo ebbe contro, a Roma, alcuni degli esponenti della cultura fiorentina. I suoi rapporti con Michelangelo, come riportano soprattutto i biografi di quest ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] da Treviso ilGiovane. La visita MichelangeloBuonarroti a succedergli in quella ambita carica. Quanto Vasari scrive nel 1550 avvicina dunque G. a Michelangelo e diventa un inaspettato omaggio al maestro romano. Ma il racconto mette in luce il ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] Buonarroti l'intero progetto.
A Michelangelo si possono ascrivere sicuramente solo lo scalone del palazzo senatorio e il l'aveva lasciata Antonio da Sangallo ilGiovane. Iniziando i lavori nello stesso anno, il D. aggiunse le otto cappelle laterali ...
Leggi Tutto
DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] . Il 7 dic. 1836 sposò Maria Mecocci. In quel tempo strinse amicizia con ilgiovane scultore Buonarroti. Ricordo al popolo italiano, Firenze 1875, pp. 69-74; Discorso per le feste centenarie di Michelangelo, in Relazione del centenario di Michelangelo ...
Leggi Tutto
DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] Buonarroti era divenuto comunanza di vita se nel 1564 il nipote di Michelangelo, Leonardo, farà da testimone alla nascita di un suo figlio; se il e portato avanti da Antonio da Sangallo ilGiovane; pur essendo una cosciente operazione di ricreazione ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] di S. Domenico di Rimini (oggi nel Museo Civico: cfr. M. Salmi,Una eco di Michelangelogiovane, in Atti del Convegno di studi michelangioleschi..., 1964, Roma 1966, pp. 255-258).
Il B. morì di peste l'11 genn. 1494 a Firenze e fu sepolto in S. Maria ...
Leggi Tutto
CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] e forse dovuta prevalentemente al Bronzino. L'avvicinamento a Michelangelo, che qui carica di retorica e pathos il dipinto, procurò al Pontormo la commissione di tradurre in pittura due cartoni del Buonarroti: un Noli me tangere (già a Milano, coll ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] con Raffaello, più che Giorgione e ilgiovane Tiziano, dovette esercitare qualche impressione su di Michelangelo, nell'effetto statuario e nel risentimento del volume. In verità, dopo il soggiorno romano, sembra essere stato l'esempio del Buonarroti ...
Leggi Tutto
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....