SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] -289; H. Siebenhüner, Das Kapitol in Rom. Idee und Gestalt, Monaco 1954; A. Prandi, La fortuna del Laocoonte dalla sua scoperta nelle 137-159; G. Zorzi, Precisazioni su alcune opere attribuite a Michele Sanmicheli, in Arte lombarda, 9, 1964, pp. 94- ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] Pala di Kaisheim di Hans Holbein il Vecchio, oggi a Monaco: il Cristo davanti a Pilato, l’Ecce Homo, la in cui nella cappella è attestata l’attività di un altro artista, Michele Pellegrini, e il settembre 1439, momento in cui Pisanello fu dichiarato ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] , vicino al modello della cappella eretta a proprie spese. Un monaco in veste bianca regge su una spalla l'edificio, che Enrico nella galleria sud di Santa Sofia dopo l'incoronazione di Michele VIII Paleologo (1259-1282): lo stile che caratterizza le ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] capitello d'imposta lavorato a giorno di S. Michele in Africisco, nonché la ricca scelta di e n e r a l e: J. Kurth, Die Mosaiken von R., 2a ed., Monaco 1912; M. van Berchem-E. Clouzot, Mosaïques chrétiennes du IVe au Xe siècle, Ginevra 1924, ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] re crocifisso (Evangelistario della badessa Uta, primo quarto del sec. 11°; Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 13601, c. 3v), o C.-sacerdote e Tafel, ante 1418, proveniente dalla chiesa di S. Michele di Lüneburg). Altri cicli presentano, all'interno di ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] , Berrús, Les Camposines, Tortosa (S. Michele), ma anche della cappella di Santa Maria de , Perugia 1994, pp. 167-202; A. Cadei, Architettura sacra templare, in Monaci in armi. L'architettura sacra dei Templari attraverso il Mediterraneo, a cura di G ...
Leggi Tutto
STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] è concordemente accettata, caratterizza anche la lastra tombale di una monaca a Drübeck, la cui cronologia oscilla dalla prima metà del 10 Assunta, alla Badia fiorentina, e i frammenti di S. Michele Arcangelo a Lamoli.Allo scadere del sec. 11°, nel ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] G. era però già impegnato in un'altra impresa. Il monaco certosino, ma personaggio di rilievo nella Firenze di allora, Leonardo Buonafé anni prima dal Pontormo nella pala Pucci in S. Michele Visdomini, punto di partenza della maniera moderna. Ma l ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] 'abate di S. Martino di Tours, rappresentato nel gruppo dei suoi monaci (tra i quali si trova lo scriba), consegna il prezioso codice la despótissa Teodora (m. nel 1270 ca.), sposa di Michele II Ducas, e suo figlio Niceforo appaiono sotto un arco ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] Paolo f.l.m. (1070), a Monte Sant'Angelo nel santuario di S. Michele Arcangelo (1076), ad Atrani nel S. Salvatore de Birecto (1087), a Salerno Rogerio (1179-1221), un benedettino che era stato monaco a Montecassino e che dunque conosceva de visu la ...
Leggi Tutto