CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] sui fogli suoi e altrove (Naṭionalul)articoli contro Napoleone III. Di qui l'intervento del console di Francia a luglio 1862Belgrado, con lettere di Kossuth e Klapka per il principe Michele Obrenović e il ministro degli Esteri I. Garasanin. Qui si ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] , IGI 8328, GKW, VI, col. 2); Basilea, Michele Furter, 1490 (GKW 5071); Bologna, Benedetto Hectoris [Faelli da Harlem, 1493 (H 4194, GKW 5845, IGI 2316); Rep. div. … 1520, III, ff. 79vb-89vb (insieme con la precedente in l.imperium); Rep. seu comm. ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] compaiono i nomi di Gabriele (Dn. 8, 16; 9, 21), Michele (Dn. 10, 13 e 21; 12, 1 ss.), Raffaele è il commento dello pseudo-Dionigi (De coelesti hierarchia, 15, 6; PG, III, col. 333C) che ne legge gli aspetti simbolici, mentre quello di Tommaso ( ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] questa carica (chierico o cappellano della chiesa di S. Michele di Mercato di Mezzo a Bologna) non sia da , Per il 'cursus' medievale e per Dante, in Studi di filologia ital., III (1932), pp. 48 ss.; N. Denholm-Young, The Cursus in England, in ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] Dial. cum Tryphone judaeo, 40, 4, PG, VI, coll. 562-563; Tertulliano, Adv. Marcionem, III, 7, 7, PL, II, coll. 329-331; Adv. Jud., 14, 9, ivi, coll. Isidoro a León, in Spagna, a Girolles e a Saint-Michel d'Aiguiche, a Le Puy in Francia e a Rheinau in ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] alpinismo (il 29 agosto del 1920 compì con lo zio Michele Baratono e con Mario Schiagno la prima ascensione della cresta esame di coscienza dopo il crollo dell'Impero di Napoleone III. Dal ricchissimo quadro intellettuale e politico emergeva al di ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] a confronto la protezione accordatagli ciecamente da Innocenzo III e gli aspri tormenti inflitti ai suoi ., il quale ama citare le Sibille, Merlino e lo pseudo-Michele Scoto. Fin dalla nascita Federico è stato marchiato dall'abate Gioacchino ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] di cui si era impossessato durante il governo provvisorio (I-III, Capolago 1851-52); allo stesso modo presto rinunciò all rapporti con l'Ateneo: Venezia, Arch. dell'Ateneo veneto, b. 13/III, Adunanze, cl. 1/1814-1832, 13 genn. 1823 (presentazione del ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] giovanili e nella descrizione della Sagra di S. Michele, (Torino 1829), ma la prosa moderna, di IX al tempo del quaresimale della moderazione, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, III(1949), pp. 191 ss.; A. M. Ghisalberti, M. d'A.: un moderato ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] un mutuo di 16.000 ducati, Iacopo e gli eredi di Michele Burlamacchi furono tassati per 344ducati, la cifra più alta dopo quella 225 s.; R. Collier-J. Billioud, Histoire du commerce de Marseille, III, 1480-1598, Paris 1951, pp. 218, 226, 318 n.; J. ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
Isaf
s. f. inv. Acronimo di International security assistance force, contingente internazionale di pace operante in Afghanistan. ◆ Cominciamo dall’Afganistan, […] il Governo di transizione si è rimboccato le maniche cominciando a lavorare...