GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] un gruppo monumentale dell'Annunciazione nella chiesa di S. Michele a Coreglia Antelminelli (Ragghianti); ed è da attribuire un piano appoggiato su mensole si trova il sarcofago sostenuto da leoni e sormontato da un baldacchino a forma di tenda che ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] Del sec. 11° si conoscono la Direkli Kilise (976-1025) e il S. Michele di Ihlara (1055-1056), la chiesa di S. Barbara (1006, piuttosto che i riferimenti alla grazia divina (Daniele nella fossa dei leoni, i Tre ebrei nella fornace, la Conversione di ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] nell'area absidale. Completa la facciata il protiro retto da leoni stilofori e inquadrante un portale scolpito, con tralci e scene , pp. 5-37; M.G. Murolo, Nonantola: la pieve di San Michele Arcangelo, AC 67, 1979, pp. 244-252; M. Palma, Alle origini ...
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SIPONTO
G. Bertelli Buquicchio
(gr. ΣιποῦϚ, ΣειϕούϚ; lat. Sipontion, Sipontus, Sipontum, Sipuntum)
Città scomparsa della Daunia, nei pressi di Manfredonia, lungo il litorale adriatico della Puglia, [...] 11° e fu oggetto di rimaneggiamenti da parte dell'arcivescovo Leone (1023-1050; Serricchio, 1986), il quale non sarebbe, di Balaam e l'asina, l'Adorazione dei Magi e S. Michele che uccide il drago. Sulla porta è collocata una lunetta con Cristo ...
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TOLENTINO
P.F. Pistilli
(lat. Tolentinum)
Cittadina delle Marche (prov. di Macerata), prossima alla riva sinistra del fiume Chienti, a metà strada tra la costa adriatica e la dorsale appenninica.T. [...] cui proverrebbero sia la lunetta erratica con Cristo tra gli arcangeli Michele e Gabriele e i ss. Pietro e Paolo, nella cattedrale di S. Catervo, sia il gruppo di quattro leoni stilofori che attualmente sostengono il sarcofago di Catervio. La ...
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BIGARELLI, Guido (Guido da Como)
Isa Belli Barsali
Originario di Arogno nell'arcivescovato di Como, figlio di Bonagiunta Bigarelli, maestro marmorario, come attestano due documenti, uno del 26 nov. 1244 [...] rapporto con quel filone della scultura campionese rappresentata a Modena dai leoni del pontile del duomo e da due capitelli del campanile, e per la chiesa di S. Giuseppe il grande Arcangelo Michele e lavorava, nel 1252, in anonimi lavori di restauro ...
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REGGIO EMILIA
M. Mussini
(Reggio nell'Emilia; lat. Regium Lepidi)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia.La città romana sorse intorno al 174 a.C. sull'asse della via Aemilia e sulla destra [...] e Prospero, come già esistente tra la chiesa di S. Michele e la canonica di S. Maria, in una collocazione coincidente con a frammenti di un ambone di scuola antelamica costituiti da due leoni stilofori, da una lastra a rilievo con Cristo e i simboli ...
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COSTANTINO VII Porfirogenito
C. Barsanti
Imperatore bizantino della dinastia macedone, C. nacque nel 905 a Costantinopoli dalla contrastata unione di Leone VI con la quarta moglie Zoe Carbonopsina e, [...] all'apostolo Paolo, il restauro delle terme fondate da Leone VI, nonché del triclinio dei Diciannove letti; per , a cura di T. Büttner-Wobst, ivi, XLIX, 1897, pp. 482-484; Michele Glica, Annales, a cura di I. Bekker, ivi, XVIII, 1836, pp. 556- ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] doppia natura di Cristo: l'aquila, regina del cielo, e il leone, re della terra, si unificano nel grifo, che per i suoi legami in comune e anche le figure-sostegno di Sansone e di Michele, dell'Ecclesia e di Cristo, benché lavorate a forte rilievo ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] croce o, al posto di essa, un santo, un arcangelo (spesso Michele) o la Vergine Maria. Ne è un esempio il Manoscritto 612, datato . Quando Paolo morì e toccò ad Antonio seppellirlo, due leoni sbucarono dal deserto e scavarono una fossa in cui egli ...
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deromanticizzare (de-romanticizzare) v. tr. (fig.) Eliminare ogni contenuto romantico, ogni traccia o alone di romanticismo. ◆ Tanto che Anne Speckhard della Georgetown University ritiene che abbiano ormai creato un meme, un modello che si propaga...