GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] , 1979, p. 249; Basile, 1992, p. 19; per l'opinione contraria v., tra gli altri, Gnudi, 1958, pp. 244-245). Infine, il 16 marzo la Madonna in trono con il Bambino tra i ss. Pietro, Michele, Gabriele e Paolo; nella predella sono invece il Battista, la ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] oculi e losanghe a incassi.Le due importanti costruzioni di S. Michele in Borgo e di S. Pietro in Vincoli (o S. Redi, Pisa com'era: archeologia, urbanistica e strutture materiali (secoli V-XIV), Napoli 1991; L. Bellosi, Simone Martini e i mosaici del ...
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COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] 1983) avanza il nome di C. è il S. Michele Arcangelo in trono e sei storie angeliche (Firenze, Uffizi Toskanisches Madonnenbild um 1260, MKIF 7, 1953-1956, pp. 9-36; V. Lazarev, Un nuovo capolavoro della pittura fiorentina duecentesca, RivA 30, 1955, ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] 1967, p. 182). Solo la Madonna e il S. Michele Arcangelo possono essere attribuiti all'artista; a un collaboratore spettano i , a cura di G. Bonsanti, Bergamo 1973, pp. 22-34; V. Wainright, The Will of Ambrogio Lorenzetti, BurlM 117, 1975, pp. ...
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BIGARELLI
V. Ascani
Famiglia di scultori originari di Arogno (Canton Ticino), attivi in Toscana e in Trentino nel 13° secolo.Lanfranco, noto dai documenti come padre di Guidobono B., è da identificare [...] scultorea della facciata della chiesa lucchese di S. Michele (Kopp, 1981).A Pisa sono stati attribuiti a G. Nicco Fasola, Nicola Pisano, Roma 1941, pp.83,207,235; P. Toesca, s.v. Guido da Como, in EI, XVIII, 1951, p.254; G. de Francovich, Benedetto ...
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BARTOLO di Fredi
S. Castri
Pittore senese, attivo nella seconda metà del sec. 14°, figlio di un maestro Fredi pittore. Per la ricostruzione della sua attività artistica ci si può basare su un numero [...] 24, 1985, pp. 21-26; G. Freuler, Biagio di Goro Ghezzi e gli affreschi della chiesa di San Michele a Paganico, Milano 1986, pp. 99-106; G. Freuler, V. Wainwright, On Some Altarpieces by Bartolo di Fredi, ArtB 68, 1986, pp. 327, 328; G. Freuler, Die ...
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DADDI, Bernardo
E. Neri Lusanna
(o di Daddo)
Pittore attivo prevalentemente a Firenze, del quale si hanno notizie dal 1312 al 1348; documentato con il patronimico D. dagli anni venti fino alla metà [...] G. Milanesi, Della tavola di Nostra Donna nel tabernacolo d'Or San Michele e del suo vero autore, Nuova antologia 5, 1870, pp. III, 9, a cura di M. Boskovits, Firenze 1984; G. Damiani, s.v. Bernardo Daddi, in DBI, XXXI, 1985, pp. 622-627; E. Fahy, ...
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BIDUINO
V. Ascani
Scultore operante in Toscana nell'ultimo quarto del 12° secolo. La supposta origine ticinese (Merzario, 1893), o più genericamente lombarda (Schmarsow, 1890; Toesca, 1927), non è confermabile [...] Venturi, Storia, III, 1904, pp. 948-949, 955; G. Swarzenski, s.v. Biduinus, in Thieme-Becker, IV, 1910, pp. 4-5; R. Papini, , 266, 274-281, 300; F. Redi, La pieve di S. Michele in Groppoli (Quaderni pistoiesi di storia dell'arte, 4), Pistoia 1976; C ...
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GIOVANNETTI, Matteo
F. Manzari
Pittore e arciprete viterbese, documentato tra il 1322 e il 1369, nato probabilmente tra la fine del 13° e l'inizio del 14° secolo. G. è menzionato per la prima volta, [...] pagamento del 1346 a G. per le cappelle di S. Michele e S. Marziale. La critica, a partire dallo stesso ultima volta in una lettera da Montefiascone del 4 giugno 1369 di Urbano V. I documenti dal 20 luglio al 2 ottobre 1369 relativi alla decorazione ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] e medioevo: uno studio appena iniziato, in L'Africa romana, "Atti del V Convegno di studio, Sassari 1987", a cura di A. Mastino, Sassari in funzione. Due secoli più tardi un'iscrizione di Michele III dell'856-857 celebra la costruzione di una torre ...
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michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...