L'Ottocento: fisica. I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Myles W. Jackson
I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Fino all'inizio del XIX sec., gli esperimenti di fisica erano effettuati in [...] un telescopio riflettore da James Short, un microscopio da Jesse Ramsden e una 'macchina elettrica' acontrastare gli sforzi dei Francesi per dominare la metrologia elettrica internazionale. Celebrò il suo primo successo quando fissò i campioni di ...
Leggi Tutto
Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] famiglie con specifiche malattie poligeniche-multifattoriali.
In contrasto con le malattie monogeniche nelle quali il 25% o il 50% dei parenti di primo grado sono a rischio, nelle malattie poligeniche-multifattoriali, secondo l'osservazione empirica ...
Leggi Tutto
Olografia
DDennis Gabor
di Dennis Gabor
SOMMARIO: 1. Principi dell'olografia. □ 2. Progressi dell'olografia. □ 3. Applicazioni. □ 4. Olografia con onde elettromagnetiche. □ 5. Olografia a ultrasuoni. [...] di luce di riferimento e dell'oggetto; A e B sono numeri complessi, comprensivi quindi delle relazioni difase. Il processo fotochimico non è sensibile alla fase getto con un microscopio e contare e misurare le particelle. L'ologramma di un getto è ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biochimica come disciplina autonoma si sviluppa tra la fine del XIX e l’inizio del [...] metabolici, ma anche alla descrizione e al contrastodi diverse malattie come la pellagra e il beri-beri, già identificate negli anni Dieci come “malattie da carenza”, cioè legate a specifiche mancanze nella dieta delle popolazioni affette. Questi ...
Leggi Tutto
Espressione che comunemente è riferita al complesso di eventi che ha segnato la nascita e l’affermazione in Europa della scienza moderna, nel periodo convenzionalmente compreso tra la pubblicazione del [...] dell’antichità, una posizione in contrasto con quella degli umanisti, negando di riduzione geometrica dell’ottica e della netta distinzione tra fase fisico-fisiologica e fasedi organi), che a seguito delle scoperte microscopichedi R. de Graaf e A. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’anno 1700, quasi a far da spartiacque tra il secolo della “rifeudalizzazione” seicentesca [...] termometro e sul microscopio per esaminare urina a Gottinga nel decennio 1757-1766. Vicq d’Azyr è uomo di punta della Société Royale de Médecine, in contrasto lombarda “Il Caffè”. La seconda fase è la vaccinazione di fine Settecento, praticata non più ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. La caratterizzazione chimico-fisica dei materiali e l'analisi microscopica
Elio Scarano
Luigi Campanella
Maria Giuseppina Vigliano
Mauro Tomassetti
Stefano Merlino
Paola Rossi [...] moderni, in complessi modulari scatolati.
b) In contrastodifase - Fa parte della microscopia in campo chiaro la versione "in contrastodifase", che può essere qui soltanto menzionata perché riservata a casi particolari.
c) In campo oscuro - Prende ...
Leggi Tutto
Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] ottico comunque perfezionato e modificato (cfr. per es. l'importante contributo portato con la microscopia in contrastodifase da Fr. Zernike, 1934 e 1935, applicabile a cellule e tessuti ‛non fissati' e ‛non colorati') era possibile fin dalla fine ...
Leggi Tutto
Scienza che studia, descrive e classifica sistematicamente le rocce in quanto aggregati di minerali, indagandone la natura chimica e mineralogica (petrochimica), la genesi e le trasformazioni (petrogenesi).
Generalità
Per [...] nomenclature troppo ricche, talvolta in contrasto tra di loro e non sempre rispondenti a 410 e 660 km di profondità, e le transizioni difase dei minerali. Si è calcolato che le transizioni difase ipotizzate nel mantello causerebbero un aumento di ...
Leggi Tutto
SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] dicontrasto direttamente entro i vasi. I primi tentativi sono di J. A. Sicard e J. Forestier (1923) con l'olio iodato; seguirono poi via via esperimenti con mezzi più fluidi e perciò meno pericolosi; cosicché oggi si è già usciti dalla fase iniziale ...
Leggi Tutto
microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
tricoleucocito
(o tricoleucocita) s. m. [comp. di trico- e leucocito, che traduce l’ingl. hairy cell, propr. «cellula villosa, cellula capelluta», così chiamata per l’aspetto conferitole da numerose estroflessioni citoplasmatiche, ben visibili...