INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] altri benefici o pensioni - una commenda euna prepositura nel Comasco, la che da mille riforme con e Castro. La crisi si accese perciò ancora di più, e il 26 dic. 1687 I. XI decretò l'interdetto contro la romana chiesa di S. Luigi, perché lì la notte ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Mille.
Dai suoi Ricordi risulta che avrebbe composto vari altri scritti, alcuni inediti, altri affidati a una parte del D. una risentita risposta. Dopo la ritirata dei Toscani su Goito, nella notte tra l'8 e il 9 maggio, e l'immediato ritorno ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] in mille direzioni è la conseguenza di una globale concezione della scienza, all'interno della quale non vi è soluzione sia obliquo, per spiegare la diversa durata del giornoe della nottee le differenze climatiche. L'unico punto per il quale il ...
Leggi Tutto
DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] una in particolare rimase impressa nella memoria dei contemporanei, quando parlò per tre ore continue in un dibattito prolungatosi fino a notte lettera. Il suo comportamento incerto, attraversato da mille dubbi e paure, gli costò poi la diffidenza dei ...
Leggi Tutto
DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] e all'impiego nel ministero della Pubblica Istruzione (era risultato secondo su mille confermata, negli anni successivi, da una vasta produzione nel campo del segretissimo e inedito dell'ultimo segretario del PNF dal 14 aprile alla notte del 25 ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] intenzione di pubblicare una traduzione francese dell , irruppe di notte nella stanza del G. e arrestò lui e il figlio; e l'Illuminismo scozzese, in Ricerche storiche, XXVIII (1998), pp. 391-402; L. Mannarino, Le mille favole degli antichi. Ebraismo e ...
Leggi Tutto
MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] difeso a oltranza dalla Società dei Forti e dal suo capo, ma al calar della notte i milanesi preferirono abbandonare il carro di aiuto della città un esercito di mille cavalieri (milites). Minor fortuna ebbe una spedizione con molti balestrieri nel ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] e cara memoria di Adelaide Tommasini Maestri, morta l'anno precedente.
Il M. tornò ad avere un ruolo da protagonista nelle vicende del 1848, che a suo dire si svolsero, pur fra mille a una decorazione notte fra il 10 e l'11 nov. 1860.
Fonti e ...
Leggi Tutto
LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] notte del 23 maggio il L. lasciò la sua sede e si rifugiò a Frattamaggiore. Nel 1818 fu nominato vescovo di Conza e che pose le basi per una riforma della diocesi. Realizzò in 31-56; N. Di Pasquale, Mille anni di memorie storiche della diocesi di ...
Leggi Tutto
mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...