In generale, nel linguaggio tecnico e commerciale, dimensione e a volte forma dei pezzi di merce o prodotti. La p. di un cavo è la lunghezza di fabbricazione di un cavo elettrico o telefonico, avvolto [...] squarti, tondi (ca. 10 cm di diametro) e tondini, o tondelli (ca. 5 cm di diametro). La lignite si presenta o così come giunge dalla miniera, tout venant, o con p. grossa (pezzi di oltre 20 cm), o in truciolo (da 10 a 20 cm), trito (da 4 a 10 cm ...
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materie prime
Fabio Catino
Le basi del nostro benessere
Le materie prime possono essere biologiche o minerali. Le prime sono rinnovabili, le seconde no. Lo sfruttamento delle materie prime ha segnato [...] effetti, negativi e positivi. Il rame è un metallo la cui produzione mondiale è ottenuta in eguale quantità da miniera e da riciclaggio. Nei processi di estrazione si devono stimare i rischi relativi al rilascio non controllato nelle falde idriche ...
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Fisica
In fisica matematica, dato un campo vettoriale irrotazionale derivante da un potenziale del tipo V=k/(4πr), dove k è una costante positiva assegnata e r la distanza del generico punto P del campo [...] a sacco o con calcestruzzo magro. In seguito questo tipo di fondazione è stato quasi ovunque sostituito da palificate.
P. da miniera
Nelle miniere, sono i p. che mettono in comunicazione i vari livelli fra loro (p. interni) e con l’esterno (p ...
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Rapida reazione di ossidazione di una sostanza, detta combustibile, da parte di un agente ossidante, il comburente, accompagnata da un elevato sviluppo di calore e spesso di luce. Nella maggior parte [...] , l’alcol etilico, i liquidi impiegati nella propulsione a razzo. Combustibili gassosi naturali sono i gas naturali e i gas di miniera; combustibili gassosi artificiali sono il gas di città, il gas d’altoforno, il gas dei forni a coke, il gas d ...
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Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] polveri o vapori di p. o suoi composti produce fenomeni di avvelenamento cronico (➔ saturnismo).
La produzione mondiale di p. di miniera è andata costantemente aumentando fino alla seconda metà degli anni 1980, quando ha superato i 3.500.000 t annue ...
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Metallurgia e siderurgia
PPietro Cavallotti e Walter Nicodemi
di Pietro Cavallotti e Walter Nicodemi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Metallurgia chimica e di processo. □ 3. Metallurgia fisica. □ 4. [...] e l'attacco con batteri in situ, adottato con successo per l'estrazione di rame e d'uranio dagli scavi di miniera.
L'impiego di solventi per estrarre i metalli dalle loro soluzioni e di resine a scambio ionico, inizialmente adottato soltanto per ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] preziosi all'azione dell'attacco chimico.
Per concludere questo argomento, accenneremo al biotrattamento di efiluenti di miniera. Gli efiluenti delle miniere risultano spesso ricchi di metalli e notevolmente acidi; per ovvie ragioni è necessario ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] istruzioni pratiche per il Bergmeister (sovrintendente minerario) e per chiunque decidesse d'intraprendere lo sfruttamento di una miniera.
Mineralogia e storia naturale
Il naturalista che per primo approfondì lo studio dei metalli entro un sistema ...
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Insieme di minutissime particelle incoerenti (detriti, terra arida, sabbia ecc.), che si stende sul suolo e, sollevato facilmente dal vento, si deposita ovunque. Per estensione, ogni materiale che, per [...] propellente, favorendo lo sviluppo delle armi da fuoco; soltanto nel 15° sec. si iniziò a impiegarla come esplosivo da scoppio in miniera. L’impiego della p. nera come p. di lancio e come esplosivo declinò verso la metà dell’Ottocento con l’avvento ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] costituita a Londra nel 1895 insieme col marchese G. Fossi, la Santa Fiora Mercury Mines per lo sfruttamento della miniera di mercurio di Cortevecchia, nel comune di Semproniano (Grosseto): dopo un inizio brillante l'azienda andò infatti incontro a ...
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miniera
minièra (ant. minèra) s. f. [dal fr. minière, der. di mine: v. mina1]. – 1. Complesso costituito da un giacimento di minerali di interesse industriale e dall’insieme delle opere e attrezzature necessarie per lo sfruttamento del giacimento...
grisoutoso
grisoutóso ‹ġri∫u-› (o griṡutóso) agg. [der. di grisou, grisù]. – Che contiene grisou, o ha relazione col grisou: carbone g.; in partic., detto di miniera in rapporto alla possibilità di sviluppo di grisou: miniera debolmente g.,...