MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
. Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848). - Spostamenti in massa di popolazioni hanno caratterizzato gli anni della seconda Guerra mondiale e [...] consolari) non coincidono, a causa anche delle differenze tra i criterî seguiti. Le valutazioni per il 1946 e il 1947 vanno da un minimo, rispettivamente, di 50.000 e 150.000 unità a un massim0 di 80.000 e 210.000 (in massima parte verso paesi ...
Leggi Tutto
Compensazione internazionale. - Di regola, il valore delle esportazioni di un paese trova compensazione nel valore delle importazioni effettuate in un certo periodo di tempo, nonostante che il valore di [...] mercato interno causati dall'abbandono della parità aurea e restringe il campo di variabilità delle quantità economiche al minimo indispensabile per raggiungere l'equilibrio Non è improbabile che questo sistema sia fra quelli che sopravviveranno alla ...
Leggi Tutto
PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] - aveva caldeggiato la nascita di un'associazione dei produttori di filati per contingentare la produzione e assicurare prezzi minimi (v. Harrod, 1951; tr. it., pp. 444-450). Nel 1930, deponendo davanti alla Commissione Macmillan per la finanza ...
Leggi Tutto
Pianificazione
Ota Sik
sommario: 1. Breve excursus storico. 2. Difetti del dirigismo del sistema sovietico di pianificazione. 3. La riforma del sistema iugoslavo. 4. Le idee di riforma in Cecoslovacchia. [...] né a progredire sul piano qualitativo e tecnologico. Esse tentano, al contrario, di massimizzare le entrate con un minimo di cambiamenti e di sforzi innovativi, ricorrendo anche alla mera produzione di scorte.
Il risultato complessivo di questo ...
Leggi Tutto
Impresa
Franco Amatori
di Franco Amatori
Impresa
sommario: 1. L'impresa all'alba del XXI secolo. 2. Le declinazioni 'regionali': a) gli Stati Uniti; b) l'Europa; c) il Giappone. 3. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] del suo sito web - vero e proprio cuore dell'attività -, pone a contatto diretto. In questo modo essa riduce al minimo l'apparato produttivo - dei trenta stabilimenti che utilizza ne possiede solo due - e il numero degli addetti - poco più di ...
Leggi Tutto
Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] che non ha senso una definizione 'fisiologica' del paniere di beni necessari. Ammesso che sia possibile individuare una quantità di beni minima in grado di mantenere in vita un essere umano, ciò non ha nulla a che vedere con il concetto di povertà ...
Leggi Tutto
DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] cokeria e quindi un combustibile importato.
In realtà che la leggenda del "carbone bianco" disponibile senza limiti e a prezzi minimi per l'Italia andasse ridimensionata era chiaro al D. fin dalla metà degli anni Venti; l'aumento che nel 1925 portava ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Achille Loria
Stefano Perri
Nell’ultimo ventennio del 19° sec. Achille Loria fu considerato uno dei più autorevoli economisti italiani e raggiunse fama internazionale. La seconda metà dell’Ottocento [...] il lavoro può produrre solo associandosi a quantità consistenti di capitale, il salario può crescere al di sopra del minimo di sussistenza, perché il capitale necessario alla coltivazione e all’acquisto dei terreni è sempre superiore alle capacità di ...
Leggi Tutto
BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] è urgente e il bisogno stringe, siamo costretti a reclutare fino nelle campagne persone poco esperte, che danno rendimento minimo, se pure non rappresentano per un breve periodo una passività. Quando poi col tempo il campagnolo è diventato realniente ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] in cui le imprese possono alzare i prezzi, a danno dei consumatori, oltre la soglia del costo medio minimo di produzione. La conseguente cogestione rappresenterebbe un intralcio all’efficiente governo dell’impresa, che può essere esercitato soltanto ...
Leggi Tutto
minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.