Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] Ministerodell’Educazione; l’altro di Jiang Ping, Mi Jian del 1987); su riviste giuridiche e non – fra queste, l’autorevolissimo Renmin Ribao (Quotidiano del popolo alla costruzione della ‘armonia’ della vita della società.
La cultura cinese ha ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le origini della giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema di giustizia [...] legato al censo, a una parte ristrettissima dellapopolazione, e solo quella maschile (fino al 1904 dei lavori della c.d. Commissione Forti, istituita presso il Ministero per la , «Il Mulino. Rivista bimestrale di cultura e di politica», 2003, 5, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] della Costituzione di Weimar, apparsa nella collana di volumi che il Ministerodella Costituente aveva promosso in vista della redazione della di azzardare un bilancio delle relazioni dellacultura giuridica con il farsi dell’esperienza.
In questa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] di diritto. Diffidando dell’elemento popolare, il legislatore fascista sorti dellacultura penalistica italiana. In realtà, l’elevazione della materia temibile potere dei giudici istruttori e dei pubblici ministeri. E lo fa – per l’appunto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] suo ‘comitato’, il ministero, ne depotenzia la responsabilità rifiutare. Il patto tra il popolo e il re sancito dalla eclettico. Alla ricerca di uno strato profondo dellacultura giuridica italiana dell’Ottocento, «Quaderni fiorentini per la storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] indegno da capo a fondo dei tempi nostri e di un popolo che dicesi libero»: e stigmatizzò che, dinanzi al «giogo di inaugurali dei rappresentanti del pubblico ministero. 1879-1888, «Materiali per una storia dellacultura giuridica», giugno 1991, 1, ...
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Beni pubblici e privati. Criteri di individuazione della demanialita di un bene
Pasquale Fimiani
Beni pubblici e privatiCriteri di individuazione della demanialità di un bene
L’affermazione delle Sezioni [...] della Commissione Rodotà
La pronuncia delle Sezioni Unite si colloca nello stessa prospettiva delle soluzioni adottate dalla Commissione Rodotà istituita presso il Ministerodella e la proprietà popolare ovvero la non sviluppo dellacultura. Analogo ...
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Revisione costituzionale
Angelo Antonio Cervati
Le proposte di riforma costituzionale presentate nel 2012 hanno come Leitmotiv l’esigenza di porre le istituzioni italiane al passo con i presunti principi [...] di rotta del diritto costituzionale e dellacultura ad esso corrispondente. Si dovrebbe qualificate e talora con una successiva pronuncia popolare obbligatoria.
In Italia la revisione è della riunione dell’Assemblea costituente italiana, il Ministero ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] contro la delinquenza dei minorenni, Roma 1912; La scuola popolare, in La Culturapopolare, n. 2, 1913.
Nel 1915, con la nomina a consigliere di Stato, lasciò il ministerodella Pubblica Istruzione. La nomina fu vista, soprattutto negli ambienti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] della «Rassegna» e della «Tribuna». Nello stesso periodo, Luigi Bodio, direttore dell’Ufficio di statistica del ministerodell «Critica sociale», la «Rivista popolare», la «Rivista italiana di ambienti più vivaci dellacultura cittadina.
La Prima ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
minculpop
minculpòp s. m. [accorc. di Ministero della Cultura Popolare]. – Nell’Italia fascista, denominazione abbrev. del ministero per il controllo degli affari culturali, della stampa e delle pubblicazioni in generale; oggi, termine spesso...