CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] in Studi sardi, XIV-XV(1955-1957), 2, pp. 245-283; sulle minoranze religiose, A. C. Jemolo, Gli ebrei piemontesi e il ghetto intorno al 1835 lavoro, sui movimenti demografici. Ne ricordiamo i principali: M. Abrate, L'industria siderurgica e meccanica ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] sacra. Tra il 1856 e il 1858 ricevette gli ordini minori e gli ordini maggiori, e fu ordinato sacerdote il 18 settembre anche una confessione di fede, in cui venivano ribadite le principali dottrine cattoliche, con l'aggiunta di quegli elementi che ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] . Guglielmo il Conquistatore divise la terra tra i suoi seguaci, come vassalli principali, che a loro volta concessero il proprio dominio in feudo a vari vassalli minori. Mentre l’unità economica del sistema feudale fu il castello (manor), l ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] parti e in disperate ristrettezze economiche. Le due armate principali si affrontarono a Montorio il 7 maggio 1486 e lo Quando il conte di Mileto tentò di fuggire con il figlio minore dei principe di Salerno (giugno 1487), le confessioni estorte al ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] promozione di un interesse specificato e durevole. Le sue principali caratteristiche, del resto, sono quelle già scolpite nel Digesto - esemplare è il caso delle arti maggiori e minori a Firenze - all'interno dell'organizzazione del pubblico potere ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] scontri e assedi in una guerra di piccoli movimenti e di scontri minori, tra una tregua e l'altra.
Che la nomina del duca tutti li ordini di cavalleria che siano oggi de' principali fra principi cristiani … l'ordine dell'Annunziata… la Giarettiera d ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] (1853) aveva severamente minacciato di scomunica i principali responsabili del contrasto fra Propaganda e Lisbona, il mancato riconoscimento di una religione di Stato, come un male minore, ormai inevitabile. Certo, la distinzione fra tesi e ipotesi ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] Roma 1929, pp. 201 ss.).
A questi problemi minori si aggiunsero questioni più importanti, come la polemica alla nella scuola (cfr. De Felice, 1960, passim e p. 381 n.).
I principali provvedimenti furono quelli del r.d. 5 sett. 1938 n. 1390 e del r ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] . L'uno e l'altro furono tra i suoi principali collaboratori, con un rilievo maggiore forse per Federico, sino di sc. e lettere, s. 2, XXXV (1902), p. 987; Poesie minori riguardanti gli Scaligeri, a cura di C. Cipolla-F. Pellegrini, in Bull. dell' ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] beneficiare dell'amnistia per il decennale del fascismo per i reati minori; mentre per i reati più gravi fu stabilito il " partito e quindi di promotore di iniziative politiche, egli fu il principale artefice del patto di unità d'azione tra PCd'I (ne ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
non autosufficiente
s. m. e f. e agg. Chi o che non è in grado di badare a sé stesso. ◆ Il concetto di ricongiungimento familiare va esteso oltre i figli minori e gli ascendenti non autosufficienti, fino a ricomprendere anche i figli minori...