Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] , dove il francese era abitualmente parlato accanto al dialetto dai ceti alti e dalla classe dirigente, e in Sardegna, dove leggi da ➔ Pietro Bembo; in particolare viene presa di mira la costruzione inversa della frase rispetto a quella diretta ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] documento che le avrebbe autorizzate. Per la reazione dei ceti colpiti il C. fu inviato in domicilio coatto a Votatosi all'annessionismo puro e semplice, il C. fu preso di mira dai garibaldini che videro in lui lo strumento di una precisa politica; ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le inquietudini religiose quattrocentesche si manifestano in forme varie e diverse. Tale [...] (1340-1384), un olandese appartenente a uno di quei ceti sociali la cui partecipazione attiva alla vita religiosa ha costituito 1452-1498), si inquadrano in questa stessa atmosfera inquieta che mira a quelle riforme in capite et in membris da tutti ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] , come non credo che solo questi esso abbia ad avere di mira. Gli è che, a parer mio, la protezione concessa a quelle una vigorosa iniziativa politica che facesse perno sui ceti imprenditoriali e finanziari. Nelle consultazioni amministrative del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il ruolo dell’intellettuale diventa, nel Novecento, un tema di discussione decisivo [...] si crea insieme, organicamente, uno o piú ceti di intellettuali che gli dànno omogeneità e consapevolezza dagli anni Trenta, in merito al kitsch. Il kitsch, che mira a riprodurre gli effetti dell’arte senza condividerne l’aspetto gnoseologico e ...
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India
Italo Spinelli
Cinematografia
La pluralità espressiva del cinema indiano può essere apprezzata considerando che nel Paese sono ufficialmente riconosciute dalla Costituzione numerose lingue, con [...] germoglio; Nishant, 1975, L'alba), la corruzione dei ceti industriali urbanizzati (Kalyug, 1980).
Gli anni Settanta, tuttavia, registi non residenti in I., in cui spiccano tre donne: Mira Nair, originaria del Punjab e residente negli Stati Uniti, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] Misley, nella quale l’antico giacobino era preso direttamente di mira trovandovi plauso la decisione della censura di pretendere dei tagli alla un crescente impoverimento della società, e in particolare dei ceti popolari (si pensi, per es., a celebri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento libertino difende il libero pensiero e critica la religione, intesa come [...] È fondata sull’utile e sulla ricerca del benessere: il diritto mira all’utile comune, e il vero scopo della politica è la comportamenti sessuali dei libertini e l’ipocrisia religiosa dei ceti politici, che usano la religione esclusivamente per i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mondo che invecchia: la crisi e la sua interpretazione
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la sempre più incerta [...] Per il contemporaneo Cassio Dione, l’imperatore così facendo mira ad accrescere il gettito fiscale, giacché solo i cittadini romani nonché le autorità municipali e i militari), e i ceti inferiori (humiliores). Mentre questi ultimi sono assoggettati a ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] quella di una società fondata sulla solidarietà tra i ceti nella quale le risorse disponibili vengono impiegate al soddisfacimento nazione. Con occhio saggio e penetrante egli deve avere in mira il clima, i costumi, le relazioni con le altre societa ...
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titanio2
titànio2 s. m. [lat. scient. Titanium, nome (tratto da quello dei Titani figli di Urano e di Gea) attribuitogli nel 1795 dal chimico ted. M. H. Klaproth che l’aveva scoperto nel 1789]. – 1. Elemento chimico di simbolo Ti, peso atomico...