GIULIO III papa
Carlo Capasso
Giovan Maria de' Ciocchi del Monte (famiglia originaria di Monte San Savino), nato a Roma nel 1487, successe l'8 febbraio 1550 a Paolo III, del quale era stato amico. Rappresentante [...] ., VI, Roma 1927; S. Ehses, Concilium tridentinum, Actorum pars I et II, in voll. 4 e 5, Friburgo in B. 1904-1911; L. Chiesi, Giulio III e la guerra di Parma e della Mirandola, in Atti e e Mem. R. Dep. Stor. Patr. per le prov. moden., Modena 1892. ...
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Nacque in Torino il 27 aprile 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Ebbe dapprima il titolo di duca d'Aosta; diventò principe di Piemonte alla morte del fratello maggiore Vittorio [...] il comando dell'esercito contro il generale spagnolo Montemar, avanzatosi da Napoli verso il Po; i piemontesi occuparono la Mirandola e combatterono un'incerta battaglia a Camposanti. Di poi C.E. corse sulle Alpi a ricacciare un esercito spagnolo ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] le stampe di Niccolò di Lorenzo; ed ebbe quindi numerose ristampe (Suppl., I, pp. LVIII-LX). Che poi il F. mirasse a legare questo ardito programma filosofico-religioso al "patronato" di Lorenzo lo mostra la dedica del testo latino, posto sotto la ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] portraits di Giovanni Michele Alberto Carrara e Michele Savonarola, nelle critiche rivoltegli da Gianfrancesco Pico della Mirandola nelle Disputationes adversus astrologos (qui VII, 7), e nella condanna della praecantatio oggetto della differentia ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] a Cosimo de' Medici tra il giugno e il luglio 1551 (pubblicate in Memorie storiche della città e dell'antico ducato della Mirandola, II, pp. 245 ss.). Il 13 luglio il D. raggiungeva l'esercito, pur continuando a seguire esili fili di trattative. All ...
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SALTINI, Zeno
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Nacque a Fossoli di Carpi (Modena) il 30 agosto 1900, nono dei dodici figli di Filomena Righi e di Cesare Saltini.
Battezzato nella [...] che vi fosse un vero e proprio scontro (l’episodio in cui egli suggerì al commissario di polizia di Mirandola, che lo interrogò dopo un comizio, di sequestrare il Vangelo come libro sovversivo, dimostra la inesistenza di conflitti effettivamente ...
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MORONE, Gaspare
Lucia Simonato
– Nacque probabilmente a Milano nel 1603, da Girolamo, registrato come orafo nella stessa città dal 1605 al 1612 (Le matricole degli orefici …, 1977), e da Prudenzia Mola.
La [...] , nel gennaio del 1629 venne invitato, forse senza successo, da Alessandro I Pico a lavorare per la Zecca di Mirandola (Ghidoni, 2005). In mancanza di ulteriori confronti con la medaglistica è difficile riferire a Morone altri conii monetali prodotti ...
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VINACCESI, Benedetto
Marco Bizzarini
VINACCESI (Vinaccese), Benedetto. – Nacque a Brescia intorno al 1666, come si evince da una polizza d’estimo del 1686 (Talbot, 1994a, p. 295).
Suo padre Lodovico [...] allora più apprezzati. È probabile che Benedetto sia stato messo in contatto dal cugino Fortunato con Laura Pico della Mirandola, moglie di Ferdinando Gonzaga, principe di Castiglione delle Stiviere, cui nel 1687, all’età di ventun anni, dedicò la ...
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VALLA, Giorgio
Amedeo Alessandro Raschieri
– Nacque a Piacenza nell’estate del 1447 da Andrea e da Cornelia Corvini, di nobile famiglia.
Subito dopo la nascita, fu condotto a Vigoleno dove rimase fino [...] per la sua biblioteca, ricca di manoscritti greci e latini. Dalle sue lettere è noto che molti umanisti, come Pico della Mirandola, chiedevano in prestito i suoi codici. Per esempio, Niccolò Leoniceno ottenne da Valla una copia del manoscritto del IX ...
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RANGONI, Fulvio
Matteo Al Kalak
RANGONI (Rangone), Fulvio. – Secondo le indicazioni reperibili nelle cronache modenesi, nacque intorno al 1535 dal conte Claudio e dalla contessa Lucrezia Pico.
Rimasto [...] di Stato di Modena, Rettori dello Stato, Reggio Emilia, bb. 28-42; Ambasciatori, Germania, bb. 22, 26; Spagna, b. 7; Italia, Mirandola, b. 1; Italia, Parma e Piacenza, b. 1; Inquisizione, 4, 19. Numerose carte riconducibili a Rangoni, per lo più di ...
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mir1
mir1 s. m. [voce russa (pron. ‹m’ir›), propr. «mondo»]. – Forma di organizzazione sociale e politica autonoma, radicata nella tradizione agricola della Russia antica e giunta con adattamenti e modificazioni sino all’epoca moderna: era...
mir2
mir2 s. m. – Tipo di tappeto persiano, considerato tra i migliori della produzione iraniana, lavorato fino al sec. 19° in una zona dell’Iran centro-occid. che comprende le località di Aḥmadābād e di Mirābād, nel distretto di Serabend...