OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] la "vera religione" spiega come in un paese, dove nobiltàe cittadini si videro minacciati nei loro privilegi da una forte introdotta la coscrizione e la censura sulla stampa. Giava andò perduta; il commercio era rovinato, la miseria tra le classi ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] 'illusione, di poter aver degli alleati contro la nobiltà di medie e basse fortune, anche di fronte alle grandi scelte forza del suo pensiero, dominato da uno spiccato senso della miseria umana, nel più puro gesuitismo": una comprova, egli ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] in questo caso il debito prezzo, l'appoggio della nobiltà ungherese; aveva ottenuto dall'alleato inglese (il quale sarebbe , oppresse dal servizio, mal vestite, mal armate e ricolme di miseria". In particolare, la Serenissima pagava quasi 14.000 ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] di Candia), non sono mancate aggregazioni alla nobiltà di famiglie della Terraferma (53).
Suggerimenti per delle case estinte, miseramente caduta per l'avarizia dei grandi: ormai la decadenza della Repubblica è irrimediabile e per il futuro non ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] finché le discussioni coinvolgevano la nobiltà senatoria; qui, il né così rari per luttuosa miseria nelle famiglie; legge che Raoul C. van Caenegem, 1 signori del diritto, Milano 1991, pp. 61 e ss.
11. G. Cozzi, Repubblica, p. 226.
12. 1bid., p. ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] veniva pur sempre da una famiglia di piccola nobiltà parmense, per quanto decaduta, e che in circostanze più fortunate sarebbe stato vita. Alla fine degli anni Settanta il tema dei «miseri», cioè degli stipendi troppo bassi (uno zoccolo che ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] e inimicizia fra gli uomini, per cui lo stato di miseria in cui egli è apparso a molti ha finito per nuocere alla fama sua e delle sue stesse opere, presenti e affermazione che la nobiltàè indipendente dalle ricchezze, in Cv IV X 11 e per la ragione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] efficacemente la convivenza civile e di controbilanciare il peso della nobiltà feudale, non poteva che essersi allontanata da questi salutari principii, è divenuta nella più gran parte delle nazioni la causa della loro miseria (rist. a cura di D. ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] contemptu mundi sive De miseria humanae conditionis, il De missarum mysteriis e il De quadripartita specie Bulletin de l'Institut historique belge de Rome 45, 1975, pp. 19-211; E.D. Howe, The Hospital of Santo Spirito and Pope Sixtus IV, New York ...
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DELLA SILVA Y RIDO, Paolo
Sonia Pellizzer
Nacque nel castello di Crevola, nei pressi di Domodossola, l'8 ag. 1691 da Marco Antonio e da Elena Denti.
Il casato era illustre: i Della Silva erano feudatari [...] una descrizione che la rappresentava in uno stato di squallore emiseria, con ciò favorendo, con ogni probabilità, la cessione matrimonio era entrato nella cerchia della migliore nobiltà di Milano e aveva compiuto così un passo decisivo anche per ...
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pezzente
pezzènte s. m. e f. [voce di origine merid., part. pres. di pezzire (v.)]. – Mendicante, accattone, persona che vive di elemosina: un p. lacero e sporco; davanti alla chiesa c’erano sempre dei p. in attesa; con senso più generico,...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...