INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] . Perché gli si dia attenzione occorre un altro papa, Benedetto XIII: I. XIII non ama circondarsi di accesi mistici, semmai preferisce i lumi dell'erudizione cattolica. Suo prelato domestico Francesco Bianchini, il dotto antichista, il cultore di ...
Leggi Tutto
GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] fratesche") e "lettere anonime e pseudonime, altre piene d'improperi, altre di minaccie, ed altre scritte in sensi talmente mistici, profetici e tenebrosi che fin al riso movevano per lo studiato modo col quale si cercava involgerli sotto il manto di ...
Leggi Tutto
SOTTSASS, Ettore
Caterina Toschi
iunior. – Nacque a Innsbruck il 14 settembre 1917 da madre austriaca, Antonia Peintner, e da padre trentino, l’architetto Ettore senior.
Tornato con la famiglia a Trento [...] alternava tavole serigrafiche a lavori fotografici, testi di Fernanda Pivano a opere di scrittori beat americani e di mistici indiani.
Nel 1967 Sottsass lavorò a una nuova impresa editoriale, la fanzina Pianeta fresco, ideata con Fernanda Pivano ...
Leggi Tutto
Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] Les sources de la théologie mystique de st. A. d.P., in Revue d'ascétique et mystique, XIII(1932), pp. 225-56; Id., La mistica di s. A. d. P., in Studi Francescani, V(1933), pp. 39-60; M. a Pobladura, Relationes operum quae occasione VII centenarii ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] fra chi ricerca la gloria di Dio e chi intende seguire la tradizione e la "prudenza umana"; trasfigurò su un piano mistico e valdesiano le idee del Contarini, persuaso, come lui, che la giustificazione fosse il fondamento di tutta la fede cristiana ...
Leggi Tutto
LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] di Vostra Signoria Illustrissima".
Il Borromeo - di cui è nota la profonda attenzione verso il mondo spirituale e mistico femminile - pensò addirittura di inserire la vicenda della L., monaca peccatrice pentita divenuta esempio di pietà attraverso l ...
Leggi Tutto
BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] vita activa et contemplativa, in cui alle pp. 226-275, tratta dell'orazione di quiete) sulle tracce dei grandi autori mistici (B. Alvárez, Thoma a Jesu, s. Teresa di Gesù) ripete che esiste una contemplazione acquisita e che alle persone "spirituali ...
Leggi Tutto
FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] , Partiti, n. 52 c. 33; Ibid., Addizione alla basilica petroniana, n. 37; Arch. Stato di Firenze, Notarile moderno, Testamenti mistici pubblicati, n. 15, ins. 31 (testamento olografo) e prot. 29553, cc. 29v. 32. G. Sarchiani, Elogiodel can. F. letto ...
Leggi Tutto
DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] fama della D. di aumentare nell'opinione pubblica. Lo stesso confessore dovette riconoscere che la sua penitente intratteneva una vera unione mistica con Dio, che i suoi propositi erano di una grande spiritualità e che la sua fama di santità non era ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] pp. 712, 720; T. Favelli, Girolamo Gigli senese nella vita e nelle opere, Rocca San Casciano 1907, pp. 168-170; P. Misciattelli, Mistici senesi, Siena 1914, pp. 252 ss.; E. Rodocanachi, La première Renaissance. Rome au temps de Yules II et de Léon X ...
Leggi Tutto
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...