ILLUMINISMO (ted. Aufklärung)
Federico Chabod
Con questo termine si suol designare quel movimento spirituale che s'inizia già nella prima metà del'sec. XVII, ma che giunge al suo pieno sviluppo nell'Europa [...] quel che l'illuminismo rappresenta di nuovo. Poiché il mitodell'uomo primitivo era stato vivissimo anche nel pensiero cristiano; di svolgimento, che faceva dell'uomo non una creazione naturale, sibbene una creazionedella volontà umana stessa, ...
Leggi Tutto
Pubblicità
Enrica Tedeschi e Francesca Sebastio
Parte introduttiva
di Enrica Tedeschi
La p. ha origini antichissime, ma ha acquisito centralità a partire dalla rivoluzione industriale, e si è rivelata [...] come esperienza moderna del mito religioso e, attraverso gli stereotipi della competizione e il culto dell'apparenza, tende a riprodurre utilizzate dalla p., hanno come obiettivo primario la creazione di nuovi bisogni e di nuovi target di consumatori ...
Leggi Tutto
Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] la sollecitazione verso esperienze sociali strutturanti, la creazione di un sistema di sostegni familiari e The myth of mental illness, New York 1961 (tr. it.: Il mitodella malattia mentale, Milano 1966).
Szasz, T. S., Psychiatric justice, New York ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] seconda cerchia, ArchMed 1, 1974, pp. 111-147; P. Delogu, Mito di una città meridionale (Salerno, secoli VIII-XI) (Nuovo Medioevo, ebraico e di Jay sasanide, unificata nel segno dell'Islam con la creazione di un nuovo centro religioso, culturale e ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] meglio il problema dell'imposta della cupola sui pilastri sottostanti grazie alla creazione di archi a in Raccolta Vinciana, 2001, n. 29, pp. 143-190; L. e il mito di Leda. Modelli, memorie e metamorfosi di un'invenzione (catal., Vinci), a cura ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] sentimenti e dei pensieri.
La Genesi oppone con vigore, al momento dellacreazione di Adamo per opera di Dio, il corpo materiale e l'a esaurita ormai la suggestione delle concezioni antiche della ψυχή, così come quella del mito di Icaro, che avevano ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] modo, perché questo progetto si concretizzi sono necessari tanto la creazione di nuovi organismi che, come i soviet, realizzino l' e nel 1917) di grandi scioperi insurrezionali. Il mitodella Rivoluzione russa conquistò subito gli operai e l'ambiente ...
Leggi Tutto
Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] Hitler fu certamente il più importante. La creazionedell'ariano non venne più discussa, da questi Milano 1971).
Poliakov, L., Le mythe aryen, Paris 1971 (tr. it.: Il mito ariano, Milano 1976).
Preti, L., Impero fascista e Ebrei, Milano 1968.
Pulzer ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] Mazzini era ancora un mito in Italia).
Dei ", perché "in questo lavoro non vi è creazione e quindi non vi è fantasia ... Prati ha con Introd. di G. Cuomo, Napoli 1978; F. D. nella storia della cultura, a cura di C. Muscetta, Bari 1983; F. D. tra ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] dell'orizzonte" del Gobetti. Della Riforma, in quanto ultimo grande evento rivoluzionario dopo il cristianesimo delle origini, il G. fu convinto assertore, così come dellacreazione rallegrare. Abbiamo negato il mito sentimentale di un'Italia, ...
Leggi Tutto