Nome di almeno tre sovrani dei Parti: 1. M. I (Arsace VI), il fondatore della potenza partica; salito al trono tra il 175 e il 160 a. C., ampliò notevolmente i suoi dominî a spese del principato indo-greco [...] di Battriana e dell'Impero seleucidico il cui sovrano Demetrio II sconfisse e catturò; morì verso il 138 a. C. 2. M. II il Grande (Arsace IX), che regnò tra il 123 e l'88 a. C. risollevando le fortune ...
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Figlio di MitridateI di Commagene e di Laodice di Siria, regnò dal 98 a. C. ad un anno imprecisato anteriore però al 31. Parteggiò per Pompeo contro Cesare; poi favorì i Parti e fu assediato (38 a. C.) [...] nella sua capitale, Samosata, da Marco Antonio ...
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Figlio di Demetrio I di Siria, ottenne il trono (145 a. C.) con l'aiuto del suocero Tolomeo VI Filometore e lo consolidò con l'uccisione del rivale Alessandro Bala: ebbe regno travagliato dall'apparire [...] di un nuovo pretendente (Antioco VI), da una rivolta di Giudei e da una guerra col re dei Parti MitridateI che riuscì a farlo prigioniero (139). Tornò al trono dieci anni più tardi (129), ma morì ben presto combattendo contro un nuovo pretendente, ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] una fine interpretazione della cultura antica, fu il restauro da lui condotto, con il fratello Carlo, sul cratere di Mitridate (I sec. a.C.: Roma, Musei Capitolini), richiesto del marchese Alessandro Gregorio Capponi nel 1742 (Barberini, pp. 132-134 ...
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M. Eupatore Dioniso (132 a. C. - 63 a. C.), abbattuto nel 112 il potere della madre Laodice che governava dal 120, anno in cui fu assassinato il padre M. V Evergete, s'impadronì dello stato pontico, del [...] quale restò unico signore liberandosi nel 111 anche del fratello, Mitridate χρηστός. Cominciò immediatamente a perseguire un suo programma di espansione territoriale, soccorrendo i Greci della Crimea contro gli Sciti; divenne re del Bosforo Cimmerio, ...
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Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] imperio Cn. Pompei) della guerra contro Mitridate, perché, sebbene incostituzionale, rispondeva, più importanti per noi, per le confidenze di C. che ci svelano i retroscena della politica e della società romana del suo tempo; Ad Quintum fratrem ...
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Generale e uomo politico romano (n. 106 - m. 48 a. C.). A 17 anni partecipò col padre, il console Gn. Pompeo Strabone, alla guerra sociale, dalla parte di Silla, contro Mario e Cinna. Nell'81 trionfò a [...] l'impero proconsolare in Ispagna. Console nel 70, nel 67 ebbe un comando straordinario contro i pirati e nel 66 il controllo triennale delle province orientali. Dopo aver vinto Mitridate VI e sottomesso la Siria e la Palestina (64-63), ritornò a Roma ...
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Uomo politico e generale romano (138-78 a. C.). Iniziò la carriera agli ordini di C. Mario, distinguendosi nella guerra giugurtina (107) e in quella cimbrica (101); altri successi colse in seguito nella [...] Ponto (e in questa campagna S. colse grandi successi vincendo a Cheronea e ad Orcomeno e costringendo Mitridate nell'85 alla pace di Dardano), i democratici ebbero di nuovo il sopravvento, prima con C. Mario, poi, morto questo (86), con L. Cornelio ...
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Figlio (97 circa - 47 a. C.) di Mitridate VI del Ponto; si ribellò al padre il quale, abbandonato da tutti, si uccise (63). Dai Romani ebbe il piccolo regno bosporano, ma profittando delle guerre civili [...] romane allargò i proprî confini, rioccupando Sinope e conquistando la Colchide, la Piccola Armenia, la Cappadocia, e poi, battuto Gneo Domizio Calvino a Nicopoli Pontica (48), il Ponto, la Paflagonia, la Bitinia. Cesare, intervenuto, lo sconfisse (47 ...
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Musicista (Halle an der Saale 1685 - Londra 1759); figlio di un chirurgo di Halle, studiò dapprima musica con F. W. Zachow, poi (1702-03) iniziò gli studi giuridici all'univ. di Halle, ma, divenuto organista [...] opera italiana, Rodrigo, offuscato a Venezia dal trionfo del Mitridate di A. Scarlatti, onorato a Roma (dove in . Bach, a soffrire l'oblio: Haydn, Mozart, Beethoven, i romantici, i musicisti moderni guardarono all'autore del Messiah come a un maestro ...
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