Sobolev, spazi di
Sobolev, spazi di spazi Wm,p(Ω), con m ∈ N, p ∈ [1, ∞], Ω ⊂ Rn, costituiti dalle funzioni appartenenti a → spazi Lp(Ω) dotati di derivate (nel senso delle → distribuzioni) di ogni ordine [...] Essi sono spazi di → Banach con la norma
per p < ∞,
dove la derivata Dαƒ, corrispondente al multiindice α = (m1, m2, …, mn) di lunghezza
è
Numerosi teoremi (detti di immersione e dovuti a S.L. Sobolev e al matematico americano Ch.B. Morrey ...
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ordinare
Federigo Tollemache
O., verbo di uso prevalentemente filosofico, ricorre assai spesso sia nel Convivio, sia nel latino della Monarchia, ma è presente anche nelle altre opere.
Rifacendosi alla [...] Sì come vedemo in una nave, che diversi offici e diversi fini di quella a uno solo fine sono ordinati, e 6; VI 6, Mn I XII 11 sic secundum legem viventes non ad legislatorem ordinantur, sed magis ille ad hos, ut etiam Phylosopho placet, III X 10.
Al ...
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Tarpea, Rupe
Manlio Pastore Stocchi
Scoscendimento sul versante meridionale del Campidoglio, donde in antico i Romani solevano precipitare i traditori. Nell'uso specialmente poetico ‛ Tarpeia rupes [...] et Capitolia ducit ". Così " Tarpeia arx " è la rocca capitolina al v. 652, verso che D. cita con i tre successivi in Mn II IV 8 mostrando d'interpretarlo nel suo corretto significato.
In Pg IX 137, a proposito dei battenti metallici della porta del ...
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Giuda Patriarca
Angelo Penna
Figlio di Giacobbe (Gen. 29, 35); specialmente perché fra i suoi discendenti ci fu Davide, il grande re d'Israele, dal suo nome derivarono i termini ‛ Giudea ' e ‛ Giudei [...] . Da G. doveva sorgere il Messia (cfr. Gen. 49, 10), come avvenne realmente (cfr. Matt. 1, 3 ss.).
D. parla di G. in Mn III V 1-3, quando riporta e confuta lo strano argomento per provare la superiorità della Chiesa rispetto all'Impero: quella è ...
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peccato [plur. anche peccata]
Antonietta Bufano
Philippe Delhaye
Attilio Mellone
Le occorrenze del termine nell'accezione più comune di " colpa verso Dio " sono, ovviamente, più numerose nella Commedia; [...] XVI 1). Riprendendo l'Epistola ai Romani (5, 12) D. ricorda come tutti gli uomini sono peccatori in Adamo e come solo Cristo può salvarli (Mn II XII 1-3). Com'è spiegato in Pd VII 85-120, dopo la prima colpa due soltanto erano le vie attraverso cui l ...
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Agatone
Guido Martellotti
. Poeta tragico greco, noto a noi soprattutto perché interlocutore del Simposio platonico, dialogo che si immagina tenuto in occasione della prima sua vittoria negli agoni [...] fa Aristotele nella Poetica (principalmente 9, 1451b e 18, 1456a). Nessuno di tali testi era noto a D., che di A. parla in Mn III VI 7 e in Pg XXII 107.
La prima citazione si inserisce nella confutazione di chi dall'esempio di Saul, elevato al trono ...
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magagnare
Sebastiano Aglianò
Il verbo, non raro nella lingua del Due-Trecento (cfr. Libro della distruzione di Troia, in Schiaffini, Testi 181 e 182; Febus-el-Forte II 44 6; ecc.), è adoperato due volte [...] elemosine che sono destinate a vecchi o magagnati [" invalidi ", " malati gravi "] san possanza, e di cui s'impadroniscono certi religiosi (cfr. Mn II X 1-2 e Pd XXII 79-84; ma è rimprovero molto ripetuto nelle polemiche del tempo); e all'infinito in ...
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Summa contra Gentiles
Kenelm Foster
Opera di Tommaso d'Aquino citata tre volte da D.: in Cv IV XV 12, dove il passo di Cont. Gent. I 5 è riportato a sostegno dell'invettiva di D. contro la presunzione [...] accennato, di Cv IV XXX 3, si trovano due citazioni esplicite: in XV 12 (per cui cfr. Cont. Geni. I 5 n. 31) e in Mn II IV 1-3 (cfr. Cont. Gent. III 101 n. 2763).
Nell'esaminare la Commedia sarà bene suddividere i luoghi in cinque gruppi: a) quelli ...
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glorioso
Sebastiano Aglianò
Presente in tutte le opere sicuramente dantesche, fuorché nelle Rime. Come per ‛ gloria ' (v.), si riconosce autentica solo la forma dotta. La dieresi di -ió- si ha sempre [...] seminadore del seme di felicitade (Cv IV XXIII 3 e XX 9); e negli scritti in latino solo per il gloriosissimum regem Aeneam (Mn II III 6), in un brano vibrante di apologia per il popolo romano e la nobiltà delle sue origini. Ha valore di sostantivo ...
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SANGUE (XXX, p. 664)
Giuseppe MONTALENTI
Ferdinando CORELLI
I gruppi sanguigni. - Da tempo era conosciuto che il siero di sangue di una specie zoologica agglutina i corpuscoli rossi di un'altra specie [...] è dominanza e perciò vi sono tre gruppi, M, N, e MN, nel quale ultimo ambedue gli agglutinogeni sono presenti. Le previsioni dei umana. Considerando soltanto i sei gruppi principali AB0, i tre MN, i due P, gli undici Rh conosciuti nel 1944 e ...
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manganese
manganése s. m. [alteraz. di magnesia]. – Elemento chimico di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,94, diffuso nella crosta terrestre in numerosi minerali (pirolusite, manganite, ecc.), dai quali si estrae, e presente in...