Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] come quelle cinesi o giapponesi, comunque luoghi della speranza di mobilità economica e sociale, e, nello stesso tempo, della violenta competizione e dello smarrimento sociale del sé: città-regione, città-metropoli, senza, però, alcuna realizzazione ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] , la crescita degli agglomerati urbani, la mobilità della popolazione.
Nel loro insieme questi eventi rilevante delle risorse di bilancio è assorbita dalle spese per la protezione sociale. La tendenza è alla copertura universale di tutti i cittadini e ...
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Società
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Società. Lo sguardo sulla società italiana – nelle sue articolazioni regionali – in realtà attraversa tutta l’opera. Qui [...] due fasi e da cartina di tornasole dell’importanza della mobilità interna alla penisola: ai nuovi enti viene infatti attribuito il alle regioni e agli enti locali: la legge di riforma dell’assistenza sociale (l. 8 nov. 2000 nr. 328) e la riforma del ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] minacciate dall’anonimità, dalla crisi della famiglia, dalla mobilità, dal mondo virtuale di internet; la competizione era meno negativo di quello dei suoi predecessori, cfr. Le encicliche sociali, a cura di E. Guerriero, Milano 2006.
8 I tempi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Nascita e sviluppo dell’industria automobilistica
Donatella Biffignandi
I precursori
Scrivere oggi della nascita e dello sviluppo dell’industria automobilistica italiana, in un periodo in cui l’Italia [...] 1904 fu approvata la prima legge a favore della mobilità su strada, che prevedeva fondi per l’organizzazione serio. Fu dunque fondata un’altra società, con 800.000 lire di capitale sociale, fu scelto il terreno, 12.000 m2 in corso Dante; si rilevarono ...
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Centri storici
Pier Luigi Cervellati
Nei prossimi anni, ciò che resterà della città storica sarà forse considerato archeologia ‘urbana’. Non farà più parte del lessico urbanistico e la questione ‘centro [...] aggettivo che la nega come luogo della convivenza e dell’interscambio sociale. Non c’è città se essa è dispersa o diffusa Questo dentro è rassicurante, turrito, stabile. Il fuori è aperto, mobile, inquietante» (trad. it. 2005, p. 169). Viene subito ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] dei modi con cui si è sviluppata la tendenza a una storia sociale dell'arte dagli inizi di questo secolo, qual è stata offerta che, rispettivamente per quel che attiene ai beni culturali mobili e a quelli monumentali, urbani e ambientali, attraverso ...
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Le misure del Governo Letta
Tiziano Treu
Il contributo analizza le linee generali del cd. Decreto Lavoro (d.l. 28.6.2013, n. 76 conv. con modificazione in l. 9.8.2013, n. 99), sottolineandone il carattere [...] da imposizione e in ogni caso i soggetti impegnati in lavori socialmente utili47, nonché soprattutto interventi di rifinanziamento della cassa integrazione in deroga e della mobilità per le piccole imprese. Questi ultimi sono stati assunti per un ...
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Latifondo
Piero Bevilacqua
1. Ambivalenza di un termine
Col termine 'latifondo' si designa, nel suo significato generico, una proprietà terriera di grandi dimensioni. Un particolare rilievo viene quindi [...] così come un universo di ruoli rigidamente prestabiliti, senza mobilità interna o passaggi di status, alla cui base quanto più estese erano le proprietà, tanto più vasto era il prestigio sociale di chi le possedeva e più rilevante il potere a Corte, ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] idea debole (o debolissima) del reale.In questi processi storici e sociali il ruolo del cinema è sicuramente rilevante. Il cinema è una lo spettatore, garantire una fusione nuova tra la mobilità dell'ombra schermica e la partecipazione percettiva ed ...
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mobilita
mobilità s. f. [dal lat. mobilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è mobile; attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi (contrapp. a immobilità oppure a fissità, rigidezza); reparti armati caratterizzati da grande...
mobiliare1
mobiliare1 agg. [der. di mobile1]. – 1. Relativo a beni mobili; si usa in determinate locuz. del linguaggio econ.: a. Capitale m., una qualsiasi forma di ricchezza che non abbia natura immobiliare, vale a dire beni mobili, attività...