Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Imprese europee
Dario Velo
Antonio Majocchi
Sistemi nazionali e integrazione europea
Al fine di fornire una chiara definizione del concetto di imprese europee è necessario fare riferimento, sia pur [...] coesistenza del libero mercato con il progresso e la coesione sociale. In quest'ottica l'intervento dello Stato in Germania, fin sia settori tradizionali, quali quello della fabbricazione di mobili e della fabbricazione e lavorazione dei prodotti in ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] giovani studenti, spesso provenienti da ambienti privilegiati, misero in moto una crisi sociale e culturale generale, laddove il lungo sciopero generale che mobilitò in Francia milioni di lavoratori e paralizzò il paese non ebbe effetti durevoli ...
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Salari e stipendi
Renato Brunetta
Definizione
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione del lavoro dipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica [...] la presenza e l'ammontare del prelievo fiscale e degli oneri sociali; 2) l'esistenza di diverse produttività del lavoro; 3) , Torino 1989.
Dell'Aringa, C., Distribuzione del reddito e mobilità del lavoro, Milano 1979.
Ferrara, M., Il Welfare State in ...
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Credito
Marco Onado
Introduzione
Dal punto di vista economico un'operazione di credito si può definire come lo scambio di una prestazione attuale in moneta con la promessa di una prestazione futura: [...] 'allargamento della sfera dello scambio, tanto in senso sociale che geografico e temporale. Tale ampliamento ha aumentato a , sono per loro stessa natura segmentati, per ragioni di mobilità interna e per l'esistenza di barriere all'entrata di ...
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Mercati finanziari
MMarcello de Cecco
di Marcello de Cecco
Mercati finanziari
sommario: 1. I termini essenziali. a) Origine e contenuto dei mercati finanziari. b) I soggetti coinvolti nei mercati finanziari. [...] della storia, sia stato organizzato il meccanismo sociale che garantisce il rispetto delle obbligazioni. Talvolta esso breve periodo enunciati dai gestori. Anche la grande mobilità internazionale dei capitali ha contribuito ad aumentare la volatilità ...
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Innovazione tecnologica
GGiorgio Sirilli
di Giorgio Sirilli
Innovazione tecnologica
Sommario: 1. Introduzione e definizioni. 2. Le conoscenze e l'innovazione tecnologica. 3. Innovazione e crescita economica. [...] di massa si è passati all'indipendenza, alla mobilità, alla temporaneità, all'apprendimento continuo, alla precarietà, scapito di quelle con maggior valore in termini di benessere sociale.
I governi di vari paesi dell'OCSE hanno inoltre spinto ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] che già in essa ogni individuo si considerasse un essere sociale e sentisse un bisogno naturale di armonia tra i propri fini svantaggiati perché non hanno le conoscenze, il tempo e la mobilità necessari per vendere al meglio la propria merce, cioè il ...
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Relazioni industriali
Guido Baglioni
1. Definizione e ambito delle relazioni industriali
Per indicare gli istituti, le norme e i processi della regolamentazione del rapporto di lavoro, le scienze sociali [...] rapporti di lavoro 'deregolati', una forte mobilità occupazionale e molteplici forme atipiche di Strikes in France 1830-1968, London 1974.
Streeck, W., La dimensione sociale del mercato unico europeo: verso un'economia non regolata?, in "Stato e ...
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Taylorismo
Giuseppe Bonazzi
Le condizioni economico-sociali in cui nacque il taylorismo
'Taylorismo' è il termine colloquiale e più diffuso con cui si indica l'organizzazione scientifica del lavoro, [...] domanda di lavoro in larga misura dequalificato. La mobilità lavorativa di queste masse era estremamente alta, con ' abbiano poi avuto diversi usi e sviluppi nel dibattito economico-sociale del XX secolo, a livello di fattualità storica è corretto ...
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Corporatismo
SStefano Gorini
di Stefano Gorini
SOMMARIO: 1. Concetti e tipologie di indagine. ▭ 2. L'indagine economica: creazione efficiente della ricchezza, competizione, cooperazione. ▭ 3. La cooperazione [...] del mercato e quelle dei benefici o dei costi marginali sociali. È anche vero che determinati beni possono presentare contestualmente protezione dell'occupazione (disciplina dei licenziamenti e della mobilità) e del salario (salario minimo). Due saggi ...
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mobilita
mobilità s. f. [dal lat. mobilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è mobile; attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi (contrapp. a immobilità oppure a fissità, rigidezza); reparti armati caratterizzati da grande...
mobiliare1
mobiliare1 agg. [der. di mobile1]. – 1. Relativo a beni mobili; si usa in determinate locuz. del linguaggio econ.: a. Capitale m., una qualsiasi forma di ricchezza che non abbia natura immobiliare, vale a dire beni mobili, attività...