Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Alberigo
Enrico Galavotti
Giuseppe Alberigo è stato uno dei più autorevoli storici della Chiesa del Novecento. La sua opera, che ha goduto di una diffusione internazionale, ha abbracciato un [...] di servizio collegiale e di interlocuzione attiva con il papa. Per questa ragione, Alberigo non dissimula mai le proprie riserve sulle modalità di funzionamento del Sinodo dei vescovi e, tanto per i conclavi del 1978 come per quello del 2005, si fa ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] lo pseudonimo di Pickwick in omaggio all'amato omonimo personaggio di Dickens, la rubrica "L'occhiale indiscreto".
Le modalità dell'intensa attività giornalistica di questi anni sono quelle che il F. continuò a praticare anche in futuro: prescindendo ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] ) si rivelarono infruttuosi. Dall'altra, il regime costituzionale, mentre era insidiato da una debolezza di fondo, determinata dalle modalità stesse con cui si era giunti ad esso, era ulteriormente reso precario dal profondo turbamento nell'ordine ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] da Cosimo e dal cardinale, che paventavano sempre più un diretto intervento imperiale contro Massa. Furono riprese le trattative per le modalità da seguire per la consegna dello Stato ed esse parevano giunte a buon punto, quando il C., il 17 marzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera scientifica di Feliciano Benvenuti, che si è svolta ininterrottamente per oltre un cinquantennio, dai primi anni del dopoguerra fino alla sua scomparsa nel 1996, rappresenta uno dei più alti [...] Italia una disciplina generale del procedimento amministrativo come procedimento dialogico e partecipato (come processo), secondo le modalità riconducibili al principio del giusto procedimento (esigenza che sarà accolta solo con il varo della legge ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] Del C. conosciamo il testamento, da lui redatto a Lizzana il 15 ag. 1319. Dopo le disposizioni particolari riguardanti le modalità secondo cui doveva svolgersi il suo funerale e il luogo nel quale doveva essere eretto il suo monumento funebre, e dopo ...
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Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] può essere allontanata attraverso la rassicurazione da parte di persone di fiducia. La ricerca di rassicurazione è condotta anche con modalità scaramantiche e compulsive, o con l'uso di oggetti (per es., il flacone delle gocce, gli occhiali scuri ecc ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] rintracciare in passato. La moltiplicità degli stili genera, per es. nelle Operette morali e nei Canti, modalità stilistico-sintattiche diverse da argomento ad argomento, da situazione a situazione.
Contribuivano a tale variabilità i precetti ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] Mezzanotte, p. 204). La tipica sensibilità del L. per le questioni giuridiche e istituzionali trovò peraltro anche altre modalità di espressione, a cominciare da una costante e attenta presenza nella vita del Consiglio superiore della magistratura e ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] ma efficace delle diverse fasi del processo. È quanto si può rilevare laddove l'autore si preoccupa di individuare le modalità di presentazione del libello e i destinatari dello stesso: si identificano così tre pratiche, di cui la prima prevede una ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...