MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] Ch.R. Mackintosh (1868-1928) a Londra appaiono proporre in sostanza modelli analoghi, e persino F.Ll. Wright (1869-1959) nelle sue ville . Oltre a L. Fontana, si dovrebbero citare i ''nucleari'' e molti altri ''stilisti'' che si servono degli artisti ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] di larga parte dell'opinione pubblica − l'installazione di missili nucleari Cruise (1983-84) e, dopo una breve crisi nei rapporti da legare, 1966), trova negli scimmioni dello zoo il modello per una riappropriazione del suo ''io'' più ''naturale'' ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] ; in Svezia l'acqua calda di risulta delle centrali energetiche nucleari è trasportata in condotti isolati fino a 50 ÷ 60 km variare di certi parametri. Il più noto di questi moderni modelli è probabilmente quello concepito e applicato da I. S. Lowry ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] . D'altra parte, però, lo sviluppo di armamenti nucleari in paesi come l'Algeria, l'Iran, l'Iraq 1995, 2, pp. 76-83.
M. Calvo-Platero, M. Calamandrei, Il modello americano, egemonia e consenso nell'era della globalizzazione, Milano 1996.
R. Barre, ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] 66% idroelettrici), il C. ha costruito alcune centrali nucleari. Una vasta gamma di beni di investimento e di R. Prince (n. 1949) costruisce congegni mobili che sono modelli bizzarri e metaforici di processi ed esperimenti scientifici. N. Harding ...
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(XIII, p. 637; App. II, I, p. 825; III, I, p. 518, IV, I, p. 656)
Per l'e.e. il periodo che va dal 1973 ai nostri giorni è stato pieno di contraddizioni e incertezze, le cui ombre si proiettano nel futuro. [...] un aspetto della realtà in quanto l'industria costruttrice degli impianti nucleari ha visto l'involuzione da un mercato in pieno sviluppo a in profondità fenomeni molto complessi mediante modelli matematici ampi e sofisticati che richiederebbero ...
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(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] ribadito che la D. non permetteva la presenza di armi nucleari sul suo territorio.
Schlüter indisse nuove elezioni che, tenutesi dei vari tipi di romanzo tradizionale, usati come modelli linguistici per ironiche e sofisticate manipolazioni di stili ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] di radiazioni ionizzanti dovuto ad accidenti o a esperimenti nucleari. Nel complesso, di fronte a uno scenario abitudini nate e consolidatesi nelle campagne, l'ambiente urbano propone modelli alternativi, talora di segno opposto: da un lato stimola ...
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NORVEGIA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, II, [...] l'installazione di basi militari o di depositi di armi nucleari. L'estrema sinistra e parte del Partito laburista avevano proprio messaggio; negli anni Ottanta si è volto a modelli che potrebbero essere astratti o basati su pittogrammi stampinati in ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] al 1913 e alla linea di montaggio mobile di Ford per il modello T. Ma fu la crescita del numero delle automobili private americane dagli - le due seguenti decisioni: di produrre armi nucleari in misura tale da intimorire i potenziali avversari, ...
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reattore
reattóre s. m. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-attore]. – 1. Nella tecnica, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche per lo più a fini industriali (r. chimico) o reazioni...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...