Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] vegetali, e degli zoofiti, intermedî fra i vegetali e gli animali), ma fra i primi respinse decisamente l'immagine con cui tale della clinica: elaborò una classificazione delle malattie sul modello di quella naturalistica (Genera morborum, 1759, pubbl ...
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Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] verdastro, di forma varia a seconda della forma del corpo dell’animale, e spesso suddiviso in due o più lobi. La sua massa portale è indicata la splenoportografia.
Religione
F. di Piacenza Modello di fegato in bronzo (non prima del 3° sec. ...
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Tecnica
Nelle armi da fuoco portatili, organo a forma di martelletto girevole che, spinto da una molla quando si preme sul grilletto, percuote l’innesco (o la capsula) determinando l’accensione della carica [...] da caccia di vecchio modello i c. erano posti all’esterno del meccanismo di chiusura; nei modelli più recenti sono nascosti è in età avanzata.
Fu indubbiamente il primo animale addomesticato dall’uomo: da rinvenimenti preistorici europei risulta ...
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Naturalista (Montbéliard 1769 - Parigi 1832). Allievo della Accademia carolina di Stoccarda (1784-88), vi conobbe Friedrich Kielmeyer. Entrato in seguito in contatto con É. Geoffroy Saint-Hilaire, fu da [...] storia naturale al Collège de France e nel 1802 quella di anatomia animale al museo di storia naturale. Fu nominato poi consigliere di stato che le avvicina alla fisica generale. Purtuttavia, se il modello di C. è quello della fisica generale, egli ...
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Nome comune dei Molluschi Cefalopodi dell’ordine Ammonoidea, estinti repentinamente, insieme ad altri gruppi animali, verso la fine del Mesozoico. La loro importanza in paleontologia si deve al loro utilizzo [...] diverse camere (o logge), di cui l’ultima era abitata dall’animale, le altre, costituenti il fragmocono, erano riempite almeno in parte, di sutura o lobale, che si osserva alla superficie del modello interno, al di sotto del guscio, è quello che ...
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Geni che controllano lo sviluppo. In Drosophila melanogaster l’attività dei prodotti dei geni della segmentazione divide l’embrione precoce, o blastoderma, in una serie di unità lineari simili (unità metameriche); [...] dei geni o. richiede la loro clonazione e il loro sequenziamento. In organismi modello quali Drosophila melanogaster un gene clonato può anche essere reintrodotto nell’animale dopo averlo modificato in vitro per stabilirne il funzionamento in vivo ...
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Biologia
In fisiologia animale, assunzione e utilizzazione da parte delle cellule viventi delle sostanze nutritive presenti nei liquidi biologici circolanti. Le sostanze assorbite vengono utilizzate e [...] -b...). Nel secondo, si ha a. totale, cioè nel modo e nel luogo (it. pipistrello per vipistrello).
Scienze sociali
Modello sociologico, nato nel contesto della colonizzazione ed esteso all’ambito dei flussi migratori contemporanei, per il quale gli ...
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Filosofia
L’analisi e la determinazione del contenuto di un concetto, espresse in un giudizio in cui il soggetto è il concetto da definire e il predicato è costituito dal complesso dei termini che nel [...] specifica): per es., «l’uomo è un animale [genere prossimo] razionale [differenza specifica]».
Nella insieme di oggetti matematici soddisfacente ai postulati, questo rappresenta un modello concreto della teoria.
D. ricorrente Se si deve definire un ...
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Psicologo statunitense (Williamsburg, Massachusetts, 1874 - Montrose, New York, 1949). Fu (dal 1904) prof. di psicologia alla Columbia University. Sia come teorico, sia come sperimentalista T. può essere [...] modificata dallo stesso T., la legge dell'effetto (e il modello di apprendimento a essa collegato) fu a lungo fonte di to the theory of mental and social measurements (1904); Animal intelligence (2a ed. 1911); Educational psychology (3 voll., ...
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Virus a RNA in grado di trasmettere l’informazione genetica con il fenomeno della retrotrascrizione, o trascrizione inversa, per cui dall’RNA, per opera di un enzima noto come transcrittasi inversa, si [...] alla famiglia Retroviridae. Si riconoscono tre sottofamiglie: oncovirus, lentivirus e spumavirus, diffuse nel regno animale e dotate di varia patogenicità. In generale il modello di r. descrive una particella di circa 100-120 nm con un nucleocapside ...
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simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
mimetismo
s. m. [der. di mimetico]. – 1. In zoologia e botanica, in senso stretto, il fenomeno adattativo (detto anche, con termine ingl., mimicry) per cui un organismo animale o vegetale (mimo) richiama l’aspetto o emette segnali (visivi,...