GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] correlato al progresso del sapere, ai benefici effetti che le innovazioni tecnologiche e scientifiche avrebbero potuto suscitare nel tessuto sociale. Il modello restava l'Inghilterra; forse ancora per questo il G. accettò l'elezione ad ambasciatore ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] . Sostenne con chiarezza la liceità morale dello studio scientifico di argomenti che il costume corrente considerava riprovevoli. e gusti scapigliati e burloni che avevano nel Berni un modello letterario e nel Redi un maestro mentale. La poesia ...
Leggi Tutto
MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] J. Hadamard e P. Montel e da dove stabilì proficui rapporti scientifici con G. Giraud, J. Leray e H. Lewy. Negli anni pochi mezzi, egli volle che quella che era stata, sul modello tedesco, una generica area matematica all’interno della facoltà di ...
Leggi Tutto
COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] di quella borghesia agraria che sarà protagonista del modello di sviluppo economico provinciale del secolo successivo.
Teramo un principio di dialogo con i maggiori centri della cultura scientifica europea. Né erano le qualità intellettuali del C. a ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] 1793 quando, nella cosiddetta cena di Posillipo, sul modello delle logge massoniche nacque una Società patriottica segreta. Da , Napoli 1997, p. 171; A. Borrelli, Editoria scientifica e professione medica nel secondo Settecento, in Editoria e cultura ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] ammesso alla Scuola Normale Superiore.
Cominciò così la sua avventura scientifica, di studente e di studioso, prima sotto l’influsso (1896-1964), Volterra elaborò il modello preda-predatore (detto anche modello di Lotka-Volterra) pervenendo a un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Emanuele Gianturco
Ferdinando Treggiari
In un’età in cui l’avvocatura e la cattedra giuridica costituiscono le vie maestre della formazione del ceto dirigente, la figura di Emanuele Gianturco offre [...] avvocato.
Tra il 1884 e il 1886 pubblica i testi didattici e scientifici per i quali diverrà celebre e che gli valgono, nel 1889, la nei contenuti (Treggiari 1989, pp. XL-XLVI).
Il modello euristico e didattico risultante dal binomio tra la teoria « ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] 36, 42, 43). Anche il pensiero giuridico è segnato da tale evoluzione dal «servaggio scientifico» alla «compiuta indipendenza e autorità», dalla dipendenza da modelli stranieri al «sistema vero del diritto civile italiano». Se ferme sono le certezze ...
Leggi Tutto
LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] promotore, si insegnavano non solo le materie umanistiche e scientifiche, ma anche quelle artistiche e si completava la formazione tesi manzoniana che la lingua italiana dovesse assumere a modello la lingua parlata dai fiorentini colti, il L. ...
Leggi Tutto
FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] quantità indicata da Egas Moniz, ma già nella prima comunicazione scientifica il F. segnalava di aver commissionato a una fabbrica di strumenti chirurgici la costruzione di un nuovo modello di leucotomo, da lui ideato modificando quello del collega ...
Leggi Tutto
scientifico
scientìfico agg. [dal lat. tardo scientifĭcus, der. di scientia sul modello di benefĭcus, munifĭcus, ecc.] (pl. m. -ci). – 1. Di scienza, appartenente o relativo alla scienza, tipico della scienza: ricerca sc.; rigore sc.; opera,...
deficit model
loc. s.le m. inv. Modello di interpretazione delle relazioni tra sapere scientifico e società che postula nei destinatari della comunicazione scientifica una mancanza di comprensione delle teorie e delle metodologie scientifiche,...