PALESTRA (παλαίστρα, palaestra)
G. Carettoni
In Grecia è il luogo ove i giovani e gli atleti si esercitano alla lotta (πάλη) ed al pugilato (Verg., Aen., iii, 281; Paus., vi, 23, 4) e tale significato [...] di doppi porticati, di esedre, di banchi e tavoli per coloro che si intrattenevano a conversare ed a meditare richiama il modello descritto da Vitruvio, pur mancando l'impianto termale. A Delo la p. più antica (p. del Lago), risale alla fine del ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] gemina e quelle a navata singola, con copertura a volta o a fasciame. Si tendeva, dunque, a evitare di copiare il modello offerto dalle chiese, cui si preferì quello delle aule consiliari cittadine o dei refettori.Fra le s. a navata gemina, molto ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente: Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Una forma embrionale di archeologia, in quella non piccola parte dell'Asia solitamente suddivisa in una porzione insulare (Indonesia) [...] il sostegno dato alla Siam Society, istituita per decreto reale nel 1904. Nel 1924 il governo thailandese fondava, sul modello di altre istituzioni create nell'Asia coloniale, l'Archaeological Service of Siam, un organismo specificamente inteso a ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] sul finire del sec. 11° (Vendittelli, 1979) e si configura nelle sue forme basilicali a tre navate come un possibile modello per le di poco successive fabbriche di S. Pietro e di S. Silvestro. Tuttavia soltanto la fronte del complesso conserva ancora ...
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Angio
J. Mallet
Angiò (lat. Andegavus, Andegava urbs, territorium Andegavum, terminus Andecavus, Andecava; franc. Anjou)
Antica contea e regione storica della Francia occidentale, tra le montagne centrali [...] dei pilastri e degli archi con mattoni disposti in filari e a cuneo che si riconnettono con analoga fedeltà ai modelli anteriori. Qualche edificio religioso - Saint-Aubin di Angers, distrutto, Saint-Jean di Château-Gontier, della metà del sec. 11°, e ...
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PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] offerte dalla plastica e dalla pittura del IV sec.: lo scorcio in funzione di movimento, il colore che dà pienezza al modellato, e soprattutto la luce che investendo variamente i particolari del quadro li valorizza o li attenua, e ne dà il vero ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] (v.), costruttore dell'Artemision di Magnesia (metà del ii sec. a. C.), sul quale essa compare con validità di modello, ha chiaramente avuto per conseguenza che il trattato di Vitruvio, così importante per il futuro, non menzioni più per nulla l ...
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LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] le felici e dotte interpretazioni delle scene figurate rappresentano, assai più delle considerazioni stilistiche, un vero e proprio modello. "I mosaici pavimentali antiocheni" ci consegnano uno studioso ormai nel pieno della maturità, a suo agio nei ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] di patriarcato (la cui sede fu stabilita a Peć, nel Kosovo), uniformò l’organizzazione della corte (uffici, ranghi e titoli) ai modelli bizantini e rafforzò l’unità e l’autorità del governo con un corpus di 200 articoli – il Codice di Dušan – che ...
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IKTINOS
G. Becatti
(᾿Ικτιᾒνος, Ictinus). − Architetto greco, attivo intorno al terzo venticinquennio del V sec. a. C. Le fonti antiche ci dicono che partecipò ai lavori del Partenone, del Telesterion [...] esposto all'esterno della cella. Il capitello ionico in calcare, rimanendo isolato, potrebbe rappresentare un modello, o un primo progetto non attuato, ma quello marmoreo realizzato sembrerebbe verisimile attribuirlo ugualmente alla creazione ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...